Mons. Gänswein: "Donne prete? Mai."
CITTA’ DEL VATICANO-ADISTA. Che un giorno si arrivi al sacerdozio femminile è impossibile nonostante vi sia un «movimento chiassoso» che lo promuove: «La questione ha ricevuto una risposta definitiva, e negativa». A esserne certo è il segretario personale del papa emerito Benedetto XVI, nonché prefetto della Casa pontificia, mons. Georg Gaenswein. In un’intervista del 16 maggio scorso con il magazine tedesco Stern, il “George Clooney del Vaticano”, come viene soprannominato, ha liquidato l’argomento affermando che «La chiesa è legata alla volontà e alla parola di Cristo. Non si sente autorizzata a introdurre un cambiamento in questa questione centrale della fede».
Parole positive per la decisione del primo ministro bavarese Markus Söder di affiggere il crocifisso in tutti gli edifici pubblici del land: «Preserva lo Stato - ha detto - dalla tentazione di impadronirsi in maniera totalitaria degli uomini», contrapponendosi così al card. Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco, che aveva parlato, invece, in precedenza, di un provvedimento destinato a creare divisione e inquietudine: «Una prima affermazione poco illuminata», è il commento di Gänswein.
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