Mistica o psicosi? Il Gesù masochistico di Chiara Lubich
Tratto da: Adista Documenti n° 31 del 23/09/2023
DOC-3269. ROMA-ADISTA. Non un’esperienza mistica, ma una condizione permanente di depressione e psicosi, dominata da una mistificazione del dolore; non la vicenda liberante di Gesù attraverso morte e resurrezione ma un Gesù chiuso nel dolore che la fondatrice Chiara Lubich si costruisce su misura: su questi punti della spiritualità del Movimento dei Focolari che pongono profondi interrogativi cerca di dare una risposta il documento che riportiamo, che prende le mosse dal libro di Antonio Coccoluto sulla figura del focolarino Egidio Santanchè Un filo d’erba che fissa le stelle. Il documento è stato elaborato da Guido Licastro, ex appartenente al Movimento (la cui testimonianza è contenuta nel libro di Ferruccio Pinotti La setta divina, Piemme 2021), con la collaborazione della redazione di Oref (Organizzazione ex Focolari) e di Fabrizia Raguso, docente di Psicologia della Religione e Psicologia della Famiglia a Braga (Portogallo).
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