NON POSSIAMO TACERE Consiglio Nazionale dei Laici del Brasile

27/08/2007, 10:50

Tratto da: Adista Documenti n° 58 del 01/09/2007

Come saprete, il Consiglio Nazionale dei Laici del Brasile ha ricevuto due inviti a partecipare alla Conferenza di Aparecida. Dobbiamo ringraziare la presidenza della Conferenza dei vescovi del Brasile per il suo sforzo affinché fossimo presenti, e riconoscere la Grazia che è stato questo invito e che è stata la nostra presenza in questo importante evento.Il 31 maggio, di mattina, è stato approvato un Documento conclusivo, che è stato portato al papa, l’11 giugno, per la sua approvazione finale. Tuttavia bisogna raccontare cosa è avvenuto il giorno prima per ciò che riguarda il testo sulle Comunità ecclesiali di base (CEBs).1. Il testo, composto da 4 paragrafi, era molto ricco di riferimenti alle CEBs nel continente latinoamericano e caraibico: la loro importanza, la loro ecclesialità, etc. Questo testo era già passato per altre due versioni.2. Ma il 30 maggio, in quella che avrebbe dovuto essere la versione finale per l’approvazione in plenaria, il testo sulle CEBs era semplicemente scomparso. Totalmente!3. Secondo il regolamento interno della Conferenza, si è cercato l’appoggio di 7 Conferenze nazionali per la presentazione di un emendamento che reintroducesse il testo eliminato. Abbiamo ottenuto l’appoggio di 10 Conferenze! 4. In plenaria, la re-introduzione del testo è stata difesa da un vescovo della Bolivia. Malgrado la difesa sia stata un po’ confusa a causa del poco tempo e delle dimensioni del testo, essa ha prodotto l’effetto desiderato. 5. Quando questo sembrava ormai un punto pacifico, si è alzato il card. Trujillo per parlare contro la re-introduzione, con vari argomenti che non importa ora citare qui.6. Messo al voto l’emendamento (siamo venuti a saperlo il giorno dopo), questo ha ricevuto 72 voti a favore contro un po’ più di 50 contro. Erano necessari 79 voti. Ma è stata una bella sorpresa vedere che nel documento conclusivo il testo era stato re-introdotto. 7. L’argomento addotto è stato che il testo non era stato eliminato, ma era stato tagliato per sbaglio al computer. Questo ci sembrò e ci sembra ancora molto strano. 8. Così, il testo, già approvato nelle commissioni, redatto dalla Commissione di redazione e precedentemente approvato in plenaria, è stato re-introdotto. Per desiderio dell’epi-scopato latinoamericano e caraibico. Ora, un’altra sorpresa: leggendo il Documento approvato dal papa, che sarà riprodotto in tutta l’America Latina, il testo re-introdotto ha subito un’amputazione in due sensi:a) più della metà del testo è stata tagliata: proprio la parte che riconosceva alle CEBs il valore che esse meritano;b) frasi di dimensioni considerevoli sono state introdotte, anche in linea con la posizione del cardinale già citato. Sono frasi che, in modo grave, smentiscono tutto quello che è stato approvato e, in un certo modo, accusano le CEBs o le confondono con le piccole comunità.Non posso tacere! Il Cnlb non può tacere!Per questo, si è creato un movimento che sta operando la revisione totale del testo presentato, per parlare a Benedetto XVI di quanto avvenuto. In caso di mancata risposta, cominceremo ad usare il Documento ma, purtroppo, riguardo a questa parte del testo, senza riportare il Documento approvato, essendo questo il pensiero di una persona o di un piccolo gruppo che, sconfitto in plenaria, ha vinto al computer.