Nessun articolo nel carrello

SACRIFICI, MA NON PER TUTTI. NIENTE TAGLI A SCUOLA PRIVATA E F-35

Tratto da: Adista Notizie n° 82 del 12/11/2011

36376. ROMA-ADISTA. Alle prese con i diktat dell’Unione europea, il governo taglia le spese un po’ ovunque, ma due settori non vengono toccati: scuola privata e spesa militare.

Alla scuola paritaria, con la manovra triennale 2011-2013, erano già stati assegnati 280 milioni di euro. Poi, con la legge di stabilità per il 2012, che ha ottenuto da pochi giorni il via libera del Consiglio dei Ministri e ora attende l’approvazione definitiva dal Parlamento, ne sono stati aggiunti ulteriori 242. In un primo momento, con la crisi che incombeva e l’Europa che incalzava, sembrava che questi ultimi 242 milioni fossero stati decurtati, scatenando le proteste del Gruppo di lavoro per la parità – che ha immediatamente scritto a Letta, Tremonti e Gelmini battendo cassa – e le preoccupazioni dei responsabili delle scuole cattoliche. Tanto che il governo ha fatto subito marcia indietro: taglio cancellato e cifra ripristinata, fino all’ultimo centesimo. «Fondi che permettono la prosecuzione delle attività, ma che certo non rappresentano la soluzione per i bilanci degli istituti paritari», scrive Avvenire, dando voce alle incontentabili associazioni della scuola cattolica Fidae (elementari, medie e superiori), Fism (materne), Agesc (i genitori).

Stanziamento integro – 17 miliardi di euro – anche per l’acquisto dei 131 cacciabombardieri F-35. In questo caso, a differenza dei tagli alle scuole paritarie, le proteste delle associazioni non sono servite a nulla: «Mentre si tagliano spese sociali, sanità pensioni, scuola... si spendono 17 miliardi di euro per produrre ed acquistare cacciabombardieri», denuncia il movimento No F-35, che promuove una manifestazione nazionale a Novara – nell’aeroporto di Cameri (No) verranno allestiti alcuni componenti dei velivoli – il prossimo 12 novembre. Il governo ha tirato dritto. Del resto i cacciabombardieri sono necessari: per la prossima “guerra umanitaria” (l.k.)

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

50 anni e oltre

Adista è... ancora più Adista!

A partire dal 2018 Adista ha implementato la sua informazione online. Da allora, ogni giorno sul nostro sito vengono infatti pubblicate nuove notizie e adista.it è ormai diventato a tutti gli effetti un giornale online con tanti contenuti in più oltre alle notizie, ai documenti, agli approfondimenti presenti nelle edizioni cartacee.

Tutto questo... gratis e totalmente disponibile sia per i lettori della rivista che per i visitatori del sito.