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«Gesù è il cammino aperto ad altri cammini». Il dialogo interreligioso come imperativo etico

Tratto da: Adista Documenti n° 2 del 21/01/2012

DOC-2406. BOGOTÀ-ADISTA. Che il dialogo interreligioso sia indispensabile ed urgente, sono gli stessi fatti a dimostrarlo. Ma certo non si può dire che sia un’impresa facile ed esente da rischi, come riconosce proprio uno dei massimi rappresentanti della Teologia del pluralismo religioso, il teologo statunitense Paul Knitter, docente dello Union Theological Seminary di New York, invitato dalla Pontificia Università Saveriana di Bogotà, alla fine dello scorso agosto, a illustrare il tema della necessità del dialogo e delle opportunità che esso offre ai cristiani. Dopo aver sottolineato, nella sua conferenza introduttiva (di cui Adista ha riportato ampi stralci nel n. 98/11), come qualunque scelta religiosa possa avvenire oggi solo «in maniera interreligiosa» - riconoscendo «che le religioni del mondo sono chiamate oggi ad apprendere le une dalle altre, a mettersi reciprocamente in discussione e a cooperare mutuamente» - e dopo aver mostrato come il dialogo rappresenti «un nuovo modo di essere Chiesa» e anche «un nuovo modo di fare teologia», il teologo statunitense ha affrontato, nel successivo «laboratorio in tre sessioni», il tema di quella che si presenta come la sfida più seria per le Chiese cristiane: quella di coniugare la fedeltà totale al Vangelo di Gesù e l’apertura genuina «a ciò che Dio possa tentare di dirci attraverso altre religioni». Una sfida di cui Knitter non nasconde affatto i rischi: «Non sarà come chiedere a una persona sposata di mantenere la fedeltà di coppia e allo stesso tempo di essere aperta ad altre potenziali relazioni?». L’apertura verso altre religioni non potrebbe, insomma, condurre i cristiani «a perdere la propria lealtà nei confronti di Cristo e del Vangelo»? Eppure, malgrado complessità e pericoli, il dialogo interreligioso resta, a giudizio di Knitter, «un imperativo etico»: «Un dialogo autentico, che dà vita e costruisce giustizia tra le religioni (e tra le nazioni), è - scrive il teologo - una forma di summum bonum etico, un “bene maggiore” che deve essere perseguito». E per quanto sia vero che ai cristiani facciano ancora difetto gli strumenti teologici adeguati per realizzare l’equilibrio tra fedeltà e apertura in un vero dialogo religioso, è altrettanto vero che essi «non soltanto possono essere pluralisti, ma devono esserlo». E uno degli strumenti più promettenti per raggiungere quell’equilibrio, sviluppando una comprensione di Gesù Cristo «come vero ma non necessariamente unico Salvatore», viene, secondo Knitter, da «quella che è stata chiamata “teologia pneumatologica delle religioni”»: «una teologia dello Spirito che opera in altre religioni in un modo genuinamente distinto dall’attività del Verbo Incarnato nel cristianesimo». Pertanto, «per essere fedeli al Vangelo, alla testimonianza del Nuovo Testamento, alle implicazioni della nostra fede cristiana in un Dio che è trinitario, noi cristiani abbiamo una sfida e una missione duali: essere impegnati con Gesù particolare ed essere aperti allo Spirito universale». È per questo, conclude il teologo statunitense, che la definizione di Gesù data dal teologo metodista John Cobb «ha influito su di me in modo tanto potente, intellettualmente come teologo e spiritualmente come credente cristiano: Gesù è il cammino aperto ad altri cammini. Quando Gesù disse “Io sono la via… Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” (Gv 14, 5-7), credo che volesse dire questo».

Di seguito, in una nostra traduzione dallo spagnolo, ampi stralci delle prime due sessioni del laboratorio (rimandando, per il tema della terza sessione, quello del libro di Knitter Senza Buddha non potrei essere cristiano, alla recensione che di questo libro, pubblicato recentemente dalla casa editrice Fazi, Adista ha offerto sul n. 52/2011. Tutti i materiali della conferenza e del laboratorio possono in ogni caso essere letti in spagnolo, in versione integrale, all’indirizzo www.servicioskoinonia.org/relat/416.htm). (claudia fanti)

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