
Iraq: la Corte Suprema nega al card. Sako il riconoscimento
La Corte Suprema Federale irachena ha emesso un verdetto di rigetto della causa intentata dal cardinale cattolico romano e patriarca della Chiesa caldea Louis Raphael Sako che cercava di ribaltare il decreto emesso dal presidente iracheno Abdul Latif Rashid che lo privava del riconoscimento ufficiale come capo della Chiesa.
Il pronunciamento della Corte cita l’assenza di prove che minerebbero la legittimità delle procedure coinvolte nell’emanazione del decreto repubblicano n. 31 del 2023 da parte del presidente Rashid.
Tale decreto ha di fatto annullato la precedente nomina del patriarca Sako come capo ufficialmente riconosciuto della Chiesa caldea, e perciò delle dotazioni ecclesiastiche.
Il patriarca Sako ha contestato con veemenza il ritiro, sostenendo che non esiste alcuna base giuridica per revocare il decreto che lo riconosceva alla guida della Chiesa con autorità di custodia sui suoi beni. Ha sottolineato il suo impegno a rimanere nella Regione del Kurdistan iracheno fino a quando la decisione non sarà revocata.
*Foto di Nick Youngson tratta da La Galleria del Diamante Blu, immagine originale e licenza Creative Common
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