Nessun articolo nel carrello

I palestinesi tornano a chiedere che il loro Stato aderisca pienamente all'ONU

I palestinesi tornano a chiedere che il loro Stato aderisca pienamente all'ONU

L’ambasciatore palestinese all’ONU, Riyad Mansour, ha presentato domanda perché il Consiglio di Sicurezza dell’ONU il 18 aprile torni a votare sulla loro rinnovata richiesta di adesione a pieno titolo alle Nazioni Unite, nonostante gli Stati Uniti abbiano ribadito che Israele e palestinesi devono prima negoziare un accordo di pace.

«Crediamo che sia giunto il momento – ha detto ai giornalisti il 2 aprile – che il nostro Stato diventi membro a pieno titolo delle Nazioni Unite», tanto più che è ormai molto diffuso il sostegno alla soluzione del conflitto Israelo-Palestinese noto come "due popoli due Stati" .

A novembre 2012, ai palestinesi è stato riconosicuto lo status di "Stato non membro - Osservatore Permanente".

Sono 140 i Paesi che riconoscono lo Stato di Palestina, ha ricordato Mansour. Il fatto che non sia riconosciuto dagli Stati Uniti non può essere una pregiudiziale perché lo Stato di Palestina sieda all’Onu. Anche la Corea del Nord, ha argomentato, vi fa parte, e gli Stati Uniti non si opposero malgrado non la riconoscessero, allora come oggi.

La richiesta è sostenuta dal Gruppo Arabo di 22 nazioni delle Nazioni Unite, dall'Organizzazione per la Cooperazione Islamica di 57 nazioni e dal Movimento dei Non Allineati di 120 membri.

Inoltre, fra i 15 membri del Consiglio di Sicurezza attualmente sono 7 quelli che riconoscono lo Stato di Palestina: Cina, Russia, Ecuador, Mozambico, Algeria, Guyana e Sierra Leone.

*Riyad Mansour. Foto ritagliata di UN Geneva tratta da Flickr, immagine originale e licenza

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

50 anni e oltre

Adista è... ancora più Adista!

A partire dal 2018 Adista ha implementato la sua informazione online. Da allora, ogni giorno sul nostro sito vengono infatti pubblicate nuove notizie e adista.it è ormai diventato a tutti gli effetti un giornale online con tanti contenuti in più oltre alle notizie, ai documenti, agli approfondimenti presenti nelle edizioni cartacee.

Tutto questo... gratis e totalmente disponibile sia per i lettori della rivista che per i visitatori del sito.