Vaticano-Cina: la diplomazia delle mascherina
CITTÀ DEL VATICANO-ADISTA. Dopo l’accordo sulla nomina dei vescovi, sarà una mascherina antibatterica a far avvicinare ancora di più Vaticano e Cina? È un’ipotesi, dal momento che da Oltretevere sono partite in direzione Pechino circa 700mila mascherine per contribuire alla battaglia contro il Coronavirus.
«Dal Vaticano sono state spedite in Cina alcune centinaia di migliaia di mascherine per aiutare a limitare la diffusione del contagio da Coronavirus», conferma la sala stampa della Santa sede. Le mascherine, precisa la nota vaticana, «sono state destinate alle province di Hubei, Zhejiang e Fujian. Si tratta di un’iniziativa congiunta dell’Elemosineria Apostolica e del Centro Missionario della Chiesa Cinese in Italia, con la collaborazione della Farmacia Vaticana»
«Spero che le scorte possano raggiungere il più presto possibile i luoghi dove sono necessarie, in modo che le persone che soffrono della malattia possano sentire la preoccupazione della Santa Sede. Il mondo intero è unito per combattere il virus», commenta il vice rettore del Pontificio Collegio Urbaniano, mons. Vincenzo Han Duo, che ha coordinato l’iniziativa.
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