PIACERE, ADISTA!
Adista è un settimanale di informazione indipendente «su mondo cattolico e realtà religiose» (il nome Adista è l’acronimo di “Agenzia Di Informazioni STAmpa”). Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie (Adista notizie, di colore blu) ed un secondo di documentazione (Adista documenti, di colore verde) che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione (Adista segni nuovi, di colore arancione). All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.
Prodotta da una piccola cooperativa a responsabilità limitata, non legata né a gruppi editoriali né a istituzioni ecclesiastiche (Conferenza episcopale italiana, congregazioni religiose, associazioni e movimenti ecclesiali, ecc.), Adista è nata nell’ottobre del 1967, nell’ambito di quell’area cattolica che dal punto di vista ecclesiale premeva per una piena attuazione delle istanze di rinnovamento emerse al Concilio Vaticano II e dal punto di vista politico intendeva rompere l’unità politica dei cattolici nella Democrazia cristiana ed aprire un dialogo tra cristiani e marxisti.
Adista focalizza lo sguardo su un ampio ventaglio di questioni: Vaticano e Chiesa istituzionale; realtà cristiane di base in Italia e all’estero (con uno occhio particolare rivolto all’America latina); “dissenso cattolico” e riforma della Chiesa; associazionismo e movimenti ecclesiali; rapporti tra fede, Chiesa e politica; teologia della liberazione e “nuove” teologie (indigene, femminista, ecologiste, del pluralismo religioso, ecc.); ecumenismo e dialogo interreligioso; diritti umani e civili in Italia e nel mondo; pace e disarmo; ecologia e giustizia climatica.
Con speranza Adista ha scelto di stare dalla parte degli ultimi, nella Chiesa e nella società, in Italia e nel mondo.