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Brasile: manifestazione interreligiosa antirazzista per il 40.enne di colore picchiato a morte in un Carrefour

Brasile: manifestazione interreligiosa antirazzista per il 40.enne di colore picchiato a morte in un Carrefour

Una manifestazione di protesta contro il razzismo si svolgerà domenica prossima a Porto Alegre, in memoria di Joao Alberto Silveira Freitas, quarantenne di colore che il 20 novembre scorso è morto dopo essere stato picchiato dalle guardie di sicurezza di un supermercato Carrefour di Porto Alegre, nel sud del Brasile. Sarà un’iniziativa ecumenica ed interreligiosa, nel rispetto delle norme anti-Covid, che ha per titolo “La mia fede è antirazzista: in difesa di tutte le vite delle persone di colore”.

L’iniziativa prevede, informa oggi Vatican News, che la protesta avvenga alle 15.00 davanti al supermercato “Carrefour” della città. Ma alle ore 11.00 partirà una diretta social durante la quale prenderanno la parola i familiari di Joao, diversi attivisti per i diritti umani ed alcuni esponenti religiosi, tra cui mons. Zanoni Demettino Castro, referente della Pastorale Africana della Cnbb; Nunja Coen, in rappresentanza della Comunità buddista zen; il rabbino Ruben Sternschein e il pastore luterano Cibele Kuss, in rappresentanza del Forum interreligioso ed ecumenico per la democrazia. «Non possiamo tollerare e chiudere gli occhi di fronte a qualsiasi forma di razzismo o di esclusione – ha detto mpms. Castro in un video di presentazione dell’evento – Tutta questa violenza ideologica non ci spaventerà: come cristiani, seguendo l’esempio di San Paolo, sappiamo che non esiste ebreo o greco, schiavo o uomo libero, perché siamo tutti una cosa sola in Gesù Cristo».

L'azienda francese è in subbuglio per a questa tragedia. In molte città brasiliane si sono svolte molte manifestazioni, che ogni volta hanno riunito poche centinaia o migliaia di persone, al grido di "Carrefour assassino!". A Rio de Janeiro e San Paolo i punti vendita del gruppo sono stati presi d'assalto, minacciati di atti vandalici e incendiati, alcuni costretti a chiudere i battenti.

*Manifestazione antirazzista in Brasile, 2014. Foto Creative Commons tratta da autresbresils,net, immagine originale e licenza

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