"RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA CHIESA": APPELLO DI ROBERT BLAIR KAISER CONTRO IL CENTRALISMO ROMANO
Tratto da: Adista Documenti n° 70 del 13/10/2007
DOC-1905. WASHINGTON-ADISTA. Dagli scandali sugli abusi sessuali a quelli finanziari, la Chiesa americana sta soffrendo una grave crisi di credibilità, causa della grave emorragia di credenti che, delusi e indignati, decidono di andarsene. Di fronte a questa situazione, i cattolici che ancora credono nella possibilità di cambiare le cose devono resistere, unirsi e "riprendersi la Chiesa", la loro Chiesa, e farne una Chiesa "autoctona", sganciata dall’astratto centralismo romano e inculturata nelle diverse realtà del loro Paese. È l’appello accorato di Robert Blair Kaiser, saggista e veterano della stampa religiosa statunitense, pronunciato lo scorso maggio a Washington, in occasione di un’assemblea dell’organizzazione di cattolici critici Call to Action e recentemente pubblicato sul sito dell’organismo stesso. How We Can Reclaim Our Church è il titolo della conferenza pronunciata da Blair Kaiser, che, dopo essere stato nell’Ordine dei Gesuiti per dieci anni, si è dedicato alla carriera giornalistica diventando l’esperto di questioni religiose del New York Times, di Time (per il quale coprì negli anni ’60 il Concilio Vaticano II), della CBS, nonché l’inviato in Italia del settimanale Newsweek. Di seguito riportiamo il testo integrale della conferenza, in una nostra traduzione dall’inglese. (ludovica eugenio)
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