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FUORIROTTA - 2007

Tratto da: Adista Notizie n° 89 del 22/12/2007

Il nostro viaggio nelle vicende politico-ecclesiali di questi ultimi 40 anni si chiude qui. Un grande futuro è alle nostre spalle, si potrebbe dire. Anche perché gli avvenimenti degli anni recenti non sembrano favorire l’ottimismo. Così anche il 2007, che si apre (10 gennaio) con la conferma che la strage di Ustica del 1980 non ha colpevoli: la Cassazione assolve infatti i due generali dell'Aeronautica, accusati di aver depistato le indagini. Si replica il 5 giugno: dopo 25 anni, tutti assolti i 4 imputati al processo sulla morte di Roberto Calvi. Il governo Prodi vive nella suspense di una maggioranza risicatissima. E sfrutta questa situazione per mettere sotto scacco la sinistra della coalizione. Così, dopo che a Vicenza, il 17 febbraio, circa 200mila persone sfilano per protestare contro la decisione di allargare la base Nato, il 21 febbraio il governo va sotto sulla politica estera e la responsabilità ricade sui senatori Turigliatto (Prc) e Rossi (Pdci), anche se alla conta erano mancati anche i voti di Andreotti, Cossiga e Pininfarina. Prodi si dimette. Napolitano lo rinvia alle Camere, cosicché il premier può presentarsi al voto di fiducia forte di un clima di ostilità verso la sinistra e con 12 punti programmatici che ridisegnano in senso moderato il già prudentissimo programma dell’Unione. Segue una riforma del welfare che provoca la spaccatura tra il sindacato (Fiom esclusa) e la sinistra (che scenderà in piazza il 20 ottobre con 1 milione di persone contro la precarietà); il rifinanziamento delle missioni all’estero, l’aumento delle spese militari, tagli ai servizi, soldi alle scuole private. Inoltre, niente più abolizione della legge Biagi, Commissione di inchiesta su Genova (una grande manifestazione tornerà però a chiederla il 17 novembre) e Dico. Anche perché il 12 maggio c’è il Family Day: le gerarchie ecclesiastiche convocano le associazioni cattoliche a scendere in piazza, a Roma, contro il ddl sulle unioni di fatto della Bindi. Con loro, in piazza S. Giovanni, anche diversi leader dell’Unione. Al Family Day, risponde (16 giugno) un imponente Gay Pride. L’ambiguità del governo, almeno in termini elettorali, non paga e il 27 e 28 maggio, alle elezioni amministrative, l'Unione perde consensi. Inoltre, in un contesto di amarezza e disillusione che vira verso “l’antipolitica”, l’8 settembre migliaia di persone si ritrovano a Bologna per il V-Day organizzato da Beppe Grillo, che chiede un parlamento senza condannati e un totale rinnovamento dei partiti. Ma la politica continua a viaggiare su binari diversi: a “sinistra” (virgolette d’obbligo), fasi finale della fusione tra Ds e Margherita per la nascita del nuovo Partito Democratico. Che sia una fusione “a freddo” e verticistica non riesce a mascherarlo nemmeno il bagno di folla che si reca alle primarie (14 ottobre) per ratificare la scelta del nuovo segretario, Veltroni, e dei nuovi dirigenti, già fatta dagli apparti di partito. Se la “sinistra” piange, la destra non ride. Berlusconi, nonostante i proclami, non riesce a dare la “spallata” al governo. La dà allora ai suoi alleati. La Casa delle Libertà è in macerie, Berlusconi annuncia la fine di Forza Italia e la nascita di un nuovo partito. Ma la destra resta egemone. Lo mostra la campagna anti-immigrati che scatena quando, il 1.mo novembre, muore a Roma Giovanna Reggiani, vittima dell’aggressione di un immigrato rumeno di etnia rom. La “sinistra” tace e acconsente e il governo vara un contestatissimo “pacchetto sicurezza”. Nessun pacchetto sicurezza, invece, per i lavoratori che rischiano la vita sul posto di lavoro. E nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 5 operai delle acciaierie ThyssenKrupp di Torino muoiono a causa della fuoriuscita di olio combustibile.Uno sguardo “fuori le mura”. Il presidente israeliano Katsav si autosospende dall'incarico (24 gennaio) travolto da accuse di stupro, frodi e intercettazioni illegali. Tesissima la situazione in Iraq, dove proseguono guerriglia e attentati. Ma anche in Afghanistan, dove il 5 marzo Daniele Mastrogiacomo, giornalista de la Repubblica, viene rapito a Kabul da un gruppo di talebani (sarà rilasciato dopo 14 giorni). Il 6 maggio, la Francia ri-svolta a destra ed elegge presidente della Repubblica Nicolas Sarkozy. Il 2 giugno, in Nigeria, altri italiani (quattro) vengono liberati dopo una lunga prigionia da parte dei guerriglieri Mend che si batte contro le multinazionali petrolifere. Tony Blair (26 giugno), dopo 10 anni, lascia l’incarico di primo ministro allo scozzese Gordon Brown. Il 22 settembre, la Suprema Corte di Santiago del Cile concede l'estradizione di Alberto Fujimori, ex presidente del Perù, indiziato per violenza e violazione dei diritti umani. In quei giorni, suscita impressione nel mondo le manifestazioni contro la dittatura in Birmania, guidate dai monaci buddisti. Torna alta (ottobre) la tensione tra la Turchia e la guerriglia kurda. Il 20 ottobre, le elezioni generali in Polonia decretano la sconfitta della destra cattolico reazionaria dei fratelli Kaczynski. Il 28 ottobre, alle presidenziali argentine, successo di Cristina Kirchner, moglie del presidente uscente Nestor. La Chiesa è attraversata da polemiche. Quelle per i funerali negati a Welby; quelle contro la Notificazione vaticana (14 marzo) contro il teologo della Liberazione Jon Sobrino; quelle per le “correzioni” vaticane al documento finale della Conferenza dell’episcopato latinoamericano (13-31 maggio); quelle in reazione all’annunciato cambiamento della formula eucaristica “per tutti”, in “per molti”; quelle seguite al controverso Motu Proprio del papa che ripristina la messa tridentina; quelle che accompagnano (agosto), le indagini della procura di Terni per presunti abusi sessuali su don Gelmini; quelle che concludono la III Assemblea Ecumenica Europea di Sibiu, con la gerarchia cattolica che tenta in extremis (senza il consenso de protestanti) di inserire un riferimento antiabortista nel documento finale; quelle (novembre) che seguono alla rimozione del vescovo antimafia Bregantini dalla diocesi di Locri. (v. g.)                                                                        

 

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