STORACE SALDA IL CONTO: A ORATORI E PARROCCHIE I SOLDI DELLA REGIONE LAZIO
Tratto da: Adista Documenti n° 76 del 03/11/2007
30585. ROMA-ADISTA. Dopo le migliaia di miliardi che i contribuenti italiani versano nelle casse della Chiesa con l'8 per mille, ora oratori e parrocchie saranno finanziati anche con i soldi delle Regioni. La proposta arriva dal Lazio dove la Giunta regionale di centro-destra, presieduta da Francesco Storace, di Alleanza nazionale, presenterà nei prossimi giorni in Consiglio una bozza di legge che prevede la stipula di convenzioni fra Regione Lazio, diocesi e parrocchie e l’assegnazione di contributi in base ai progetti delle attività portate avanti dagli oratori e dai centri giovanili. Dopo l’appoggio aperto ricevuto dal card. Camillo Ruini, presidente della Conferenza episcopale italiana e vicario generale del papa per la diocesi di Roma, durante le ultime elezioni amministrative regionali (v. Adista n. 33/00), sembra che ora Storace sia pronto a pagare il conto: prima lo stanziamento di 15 miliardi per le scuole materne cattoliche (la legge approderà in Consiglio, per l’approvazione, a giorni), e ora i soldi alle parrocchie. “Il problema dell’aggregazione giovanile - spiega Storace al “Messaggero” (30/10) - non può essere lasciato solo alla cultura dei centri sociali, dobbiamo offrire un’alternativa anche attraverso la fondamentale presenza delle parrocchie”. E in una dichiarazione rilasciata al “Corriere della Sera” (edizione romana del 30/10) rincara la dose: “Gli oratori parrocchiali possono rappresentare per i giovani un luogo di crescita alternativa alla cultura mistificante dei centri sociali”. “La legge, che riflette una delle idee della nostra campagna elettorale - spiega - prevederà delle convenzioni con le diocesi del Lazio allo scopo di valorizzare le funzioni educative e sociali che le parrocchie, attraverso gli oratori, svolgono a favore di bambini, adolescenti e giovani”.(da Adista n. 77/2000)
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