Nessun articolo nel carrello

cosa abbiamo in Comune

cosa abbiamo in Comune

Tratto da: Adista Segni Nuovi n° 23 del 19/06/2021

UN PREMIO PER I COMUNI PIÙ SOSTENIBILI

Si terrà dal 24 al 26 settembre la terza Edizione del festivalnazionaleeconomiacivile.it/ che ha indetto il Premio Comuni per l’Economia Civile, destinato agli Enti Locali che si «siano particolarmente distinti per l’approccio di innovazione sociale e sostenibilità ambientale all’interno delle politiche di sviluppo territoriale realizzate”. I cinque Enti Locali selezionati per il Premio riceveranno il titolo di “Ambasciatore dell’Economia Civile 2021”, che potranno utilizzare nei loro materiali di comunicazione online e offline sino alla successiva edizione del Festival nazionale dell’Economia Civile. Sembra poco, ma in tempi di dominio dell’immagine, ecco, qualcosa potrà anche servire. La partecipazione al Premio è libera e gratuita; gli Enti Locali possono partecipare compilando il Questionario di autovalutazione e il modulo online entro e non oltre le ore 23,59 del 13 agosto 2021. Magari si trova anche qualche cittadino interessato che se ne fa portavoce presso il proprio Comune.

COSA SIGNIFICA CREARE UNA COMUNITÀ?

Se lo sono chiesto un gruppo di Comuni del Nordovest e ne hanno parlato il 7 giugno, all’interno delle iniziative dell’Officina dei Beni comuni: nel webinar “Fare comunità. Nasce il laboratorio sull’Amministrazione condivisa dei beni comuni nel nord-ovest”. Hanno dato vita ad una vera e propria “benicommunity” nel nordovest, ossia «una comunità di persone diverse ma affini, che vogliono partecipare al laboratorio per l’Amministrazione condivisa dei Beni comuni». Ossia «un percorso che punta a rafforzare la comunità di enti pubblici, associazioni e altri soggetti che lavorano sull’Amministrazione condivisa dei beni comuni». «La comunità continua ad allargarsi, – si legge nell’invito a partecipare –: la domanda che ci facciamo quindi ora è: cosa significa creare una comunità? Da cosa si parte?». Una prima parziale risposta c’è: «Fino ad ora a essere scambiate sono state buone pratiche, consigli e strategie. Abbiamo messo a fuoco insieme alcuni temi importanti, tra cui la comunicazione e l’organizzazione interna degli uffici, la comunicazione esterna verso i cittadini, i temi legati alla sicurezza e alle responsabilità, e i beni comuni immateriali». Ora, si vorrebbe fare di più: strategie condivise e coprogettazione. Per info, v. Labsus.org

DOCUMENTI E LIBRI PER CURARE MEGLIO

Segnalazioni utili, appunto, per mettere meglio in comune… Per amministratori, certo, ma anche per “semplici” cittadini che hanno a cuore la propria città, sono innanzi tutto da segnalare i documenti circostanziati e senza schemi di parte, forniti dall’ottimo lavoro della redazione di openpolis.it, da scaricare, leggere e studiare soprattutto nei prossimi mesi di campagna elettorale. Il primo, sulla mobilità sostenibile, parte dall’assunto che «Incentivare il trasporto pubblico ecosostenibile fa parte della strategia sia europea che nazionale per la transizione ecologica. Un percorso fondamentale per contrastare il cambiamento climatico», con qualche dato a sorpresa. (openpolis.it/la-mobilita-sostenibile-degli-autobus/). Il secondo è: «Il verde urbano per limitare l’inquinamento nelle città. Le aree verdi, in particolare gli alberi, contrastano efficacemente l’inquinamento atmosferico. Questo le rende un patrimonio fondamentale nei territori più urbanizzati, le città, dove una pianificazione del verde è necessaria per la tutela dell’ambiente e della salute dell’uomo», v. https://bit.ly/3fOM5La  

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Sostieni la libertà di stampa, sostieni Adista!

In questo mondo segnato da crisi, guerre e ingiustizie, c’è sempre più bisogno di un’informazione libera, affidabile e indipendente. Soprattutto nel panorama mediatico italiano, per lo più compiacente con i poteri civili ed ecclesiastici, tanto che il nostro Paese è scivolato quest’anno al 46° posto (ultimo in Europa Occidentale) della classifica di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.