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Renzi, la Bibbia racconta che...

Tratto da: Adista Notizie n° 8 del 01/03/2014

Al capitolo 9 del Libro dei Giudici si racconta una storia che, fatte le debite differenze, assomiglia molto alla vicenda, non solo interna al PD, tra Renzi e Letta e alla diversa visione politica di chi propone un leader-messia per cambiare immediatamente le cose e di chi invece suggerisce un “noi”. A proposito del brano, la Bibbia di Gerusalemme commenta: «Abimelech è scelto come re dai signori di Sichem; si circonda di avventurieri; le sue uniche imprese furono: il massacro dei suoi fratelli e la sua lotta contro i rivoltosi».

L’episodio narra di un certo Abimelech, che si propone come unico uomo al governo, in alternativa ai più democratici “settanta” – tra l’altro tutti suoi fratelli! – e propone una sorta di primarie ante litteram: «È meglio per voi che vi governino settanta uomini o che vi governi un solo uomo?». Una soluzione forse populistico-demagogica, ma sempre moderna e dinamica. È sempre meglio apparire efficienti; e pazienza se si riducono gli spazi di democrazia. È sicuramente meglio fare in fretta una riforma o una legge, per far vedere che si è cambiato passo; e pazienza se poi ci sono errori – si rimedierà dopo, come per gli esodati! – e pazienza se bisogna pure trattare con il pregiudicato-statista Berlusconi. Per convincere tutti di essere un fenomeno, «Abimelech assoldò uomini sfaccendati e audaci che lo seguirono. Venne alla casa di suo padre e uccise i suoi fratelli, settanta uomini». Dopo questa impresa, un po’ cruenta a dire il vero, impiegò poco a convincere «tutti i signori di Sichem, che si radunarono e proclamarono re Abimelech».Sono troppe e troppo importanti le implicazioni di quanto sta avvenendo in Italia per non poterne parlarne diffusamente. Che cambia se governa Renzi al posto di Letta, con la stessa maggioranza? E perché tanta fretta e disumanità nel realizzare il cambio? L’“ingerenza” del presidente della Repubblica nelle vicende del governo è costituzionale? Bisognerebbe andare a votare o no? E con quale legge elettorale? Come bisogna interpretare i commenti negativi dell’Osservatore Romano sulla “staffetta” Letta-Renzi? È positivo il silenzio delle gerarchie della Chiesa? E tutto questo cosa ha a che fare con i problemi reali degli italiani?

Nella Bibbia spesso accade che le storie abbiano un lieto fine: uno dei “settanta”, il più giovane (e chi se no!), scampa miracolosamente alla resa dei conti e all’eccidio e, dalla sommità di un monte (ciascuno si arrangia con i mezzi di comunicazione che ha a disposizione!) grida la sua giusta rabbia con una…  favola: «Un giorno gli alberi si misero in cammino, per andare a eleggere un re che regnasse sopra di loro. Dissero all'ulivo: "Regna sopra di noi!". Rispose loro l'ulivo: "Dovrò forse rinunciare al mio olio, col quale si rende onore agli uomini e agli dèi, per andare ad agitarmi al di sopra degli altri alberi?". Allora gli alberi dissero al fico: "Vieni tu a regnare sopra di noi!". Rispose loro il fico: "Dovrò forse rinunciare alla mia dolcezza, ai miei ottimi frutti, per andarmi ad agitare al di sopra degli altri alberi?". Allora gli alberi dissero alla vite: "Vieni tu a regnare sopra di noi!". Rispose loro la vite: "Dovrò forse rinunciare al mio mosto, che dà gioia agli dèi e agli uomini, per andare ad agitarmi al di sopra degli altri alberi?". Allora gli alberi, tutti insieme dissero al rovo: "Vieni tu a regnare sopra di noi!". Rispose il rovo agli alberi: "Se avete davvero l'intenzione di eleggere me vostro sovrano, venite a ripararvi alla mia ombra”. (…) Se dunque avete operato con sincerità e integrità, godetevi Abimelech ed egli si goda voi"».

L’episodio biblico si conclude male per l’usurpatore: «Dio mandò uno spirito cattivo tra Abimelech e i signori di Sichem», che prima sostituirono Abimelech con un nuovo re e poi lo uccisero.

Fatte le debite differenze, è difficile prevedere come governerà Renzi. Comunque voglio continuare a credere che non sia affatto vero quanto dicono alcuni e cioè che “Renzi è l’ultima occasione che abbiamo”.

 

* Amministratore parrocchiale a Mercogliano (Av)

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