
Ricostruire la politica in tempo di populismi. Un libro del gesuita Francesco Occhetta
MILANO-ADISTA. È appena arrivato in libreria, per le Edizioni San Paolo, Ricostruiamo la politica. Orientarsi nel tempo dei populismi di Francesco Occhetta, gesuita e redattore della rivista La Civiltà Cattolica, con prefazione di Marta Cartabia, vicepresidente della Corte Costituzionale.
Il libro (pp. 192, euro 16,00), a quanto si legge nel comunicato della casa editrice, risponde a domande tipo: Quali sono le caratteristiche dei populismi europei? Quali riforme mancano al Paese? Quale contributo possono dare i credenti e la Chiesa in Italia alla vita pubblica? Di evidente attualità politica, il volume sembra inserirsi nel filone di un "che fare" cattolico - un partito o che?, questione di cui si sta dibattendo molto in questi giorni -per affrontare i gravi e innumerevoli problemi nazionali ed europei.
Si legge infatti nel comunicato che «il volume, per servire da bussola, offre criteri e proposte concrete per comprendere le caratteristiche dei populismi europei e rilanciare il dibattito politico nei luoghi vitali della società e delle istituzioni. Il lettore avrà un confronto sui modelli di integrazione, sulla riforma del servizio pubblico e sulle riforme costituzionali bloccate. Ma anche sulla riforma del lavoro, della giustizia, della pubblica amministrazione e altre ancora. Infine è spiegata un'esperienza di formazione pre-partitica per preparare e selezionare una nuova classe dirigente e connettere le esperienze virtuose presenti nella società italiana».
«Da parte sua -considera il comunicato - il mondo cattolico è chiamato a essere "voce della coscienza" nello spazio pubblico che distingue il bene dal male e difende "l'umano" delle scelte politiche. Per questo il metodo del discernimento in politica - che viene spiegato e attualizzato - porta alla costruzione del bene comune ed è un appello alla coscienza di un popolo per risvegliarlo e nutrirlo di vita».
*Foto tratta da Pixabay immagine originale e licenza
Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.
Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!