
«Sei prezioso ai miei occhi»: veglie 2019 contro omofobia e transfobia
Una veglia ecumenica a Genova, presso la chiesa San Pietro in Banchi, e la lettura di preghiere dei fedeli durante la mesa domenicale nella parrocchia Madonna della Tosse di Firenze. Così, il 12 maggio scorso, si è aperto il lungo cammino delle “veglie di preghiera per il superamento dell’omofobia e della transfobia e di tutte le discriminazioni” che si celebrano ogni anno a maggio e giugno, in occasione della Giornata internazionale contro l'omofobia e la transfobia (17 maggio). Non solo Genova e Firenze: a partire dal testo di Isaia 43,1.4 – «non temere perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni, sei prezioso ai miei occhi, perché sei degno e io ti amo» – momenti di preghiera e riflessione saranno promossi da nord a sud lungo tutto lo Stivale, e anche oltre, in Spagna, alle Isole Canarie, a Malta. Per la prima volta, anche a Budapest, nell'Ungheria dei muri di Viktor Orbán (qui il programma completo delle iniziative europee).
«Il lungo cammino delle veglie si concluderà il 7 Giugno, dopo aver toccato tante comunità cristiane e diverse città di quattro stati europei», ricorda il portale su fede e omosessualità Progetto Gionata. «Quest’anno al termine di molte veglie sarà distribuita gratuitamente la seconda edizione del libretto Genitori fortunati. Vivere da credenti l’omosessualità dei figli – qui nella verisione Pdf –. Trentasei pagine di testimonianze di genitori cristiani con figli LGBT che parlano di vita, inclusione, fede e speranza, e di un amore “che permette di vedere quello che, fino ad ora, forse non eravamo riusciti a scorgere nelle persone intorno a noi”».
* Immagine di Trishhhh, tratta dal sito Flickr, licenza e immagine originale. La foto è stata ritagliata. Le utilizzazioni in difformità dalla licenza potranno essere perseguite
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