
Crisi dei migranti sulla rotta balcanica: un incontro con gli operatori umanitari
In occasione della Giornata internazionale della Fratellanza Umana – indetta dall’Onu per il 4 febbraio, anniversario del documento sulla “Fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune”, siglato da papa Francesco insieme al grande imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyeb – Festival Francescano, Antoniano di Bologna, Caritas dell’Emilia-Romagna e associazione Amore per il Sapere (ApiS) organizzano una conferenza online con gli operatori impegnati nell’emergenza umanitaria dei migranti bloccati al freddo sulla rotta balcanica, nei campi profughi, come quello di Lipa, dislocati nel nord-ovest della Bosnia ed Erzegovina.
All’evento “Rotta Balcanica. La testimonianza di chi opera sul campo” (4 febbraio, ore 20.30) sono invitati a partecipare Daniele Bombardi (coordinatore regionale di Caritas italiana nei Balcani) e Silvia Maraone (esperta di Balcani e migrazioni nella regione, coordinatrice dei progetti a tutela dei rifugiati e richiedenti asilo lungo la rotta balcanica in Bosnia Erzegovina e Serbia per Ipsia-Acli). Modera Annalisa Camilli (inviata della rivista Internazionale che ha seguìto le rotte dei migranti e i loro viaggi verso l'Europa e gli episodi più gravi di razzismo in Italia).
Introducono fra’ Dino Dozzi (direttore scientifico di Festival Francescano) e Mario Galasso (delegato Caritas Emilia-Romagna).
«Fin dal 2015 – afferma Galasso – Caritas Italiana è presente lungo tutta la rotta balcanica a fianco dei migranti e a supporto di tutte le Caritas locali (Grecia, Albania, Macedonia, Bosnia Erzegovina, Serbia) che stanno offrendo un sostegno a queste persone. Gli sforzi profusi in questi anni hanno consentito l’avvio di servizi di accoglienza, sostegno psico-sociale, protezione dell’infanzia, tutela dell’igiene, distribuzione di cibo e di beni necessari in queste condizioni».
Iscrizioni entro il 3 febbraio. Il link per partecipare all’incontro sarà spedito via email dopo l’iscrizione al sito antoniano.it/webinar.
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