Nessun articolo nel carrello

"Spiritualità e ambiente": un incontro al Cipax

CANTIERE CIPAX 2020-2021

LINGUAGGI DELLA VIOLENZA E TESTIMONI DI PACE

Giovedì 15 aprile ore 18.00  incontro del cantiere Cipax sul tema 

"Spiritualità e ambiente:

curare la Terra per curare noi"

Con la partecipazione di:

 

Sherri Mitchell - Weh’na Ha’mu Kwasset leader spirituale e attivista nativoamericana.  

  

Sharazad Housmand - teologa musulmana


Suor Ilaria Magli - monaca agostiniana di clausura del Monastero dei SS. Quattro Coronati a Roma

Modera

Elena Ribet - Giornalista e poeta

Su piattaforma Zoom,  con traduzione simultanea dall'inglese, al link:

https://us02web.zoom.us/j/87690172117

Per informazioni rivolgersi a:

segreteria@cipax-roma.it

 

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Sostieni la libertà di stampa, sostieni Adista!

In questo mondo segnato da crisi, guerre e ingiustizie, c’è sempre più bisogno di un’informazione libera, affidabile e indipendente. Soprattutto nel panorama mediatico italiano, per lo più compiacente con i poteri civili ed ecclesiastici, tanto che il nostro Paese è scivolato quest’anno al 46° posto (ultimo in Europa Occidentale) della classifica di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.