
G20, appello "Mai più fame": i giovani aderiscono e lanciano un messaggio forte e chiaro
Il 14 ottobre, in occasione dalla Giornata mondiale dell’Alimentazione (16 ottobre) e in vista del G20 di Roma (30-31 ottobre), è stato presentato il documento-appello “Mai più fame” (integrale anche su Adista Segni nuovi), promosso da Azione Contro la Fame (ACF) e firmato, al momento della pubblicazione, da Marco Cappato, Ferruccio De Bortoli, Peter Gomez, Tiziano Ferro, Federica Pellegrini, Carlo Petrini e Marco Tarquinio. Il documento intende «sensibilizzare l’opinione pubblica sulla crescente piaga dell’insicurezza alimentare, in Italia e nel mondo» e «chiedere alla comunità internazionale e, in particolare al Governo italiano che presiede il forum, di farsi promotore di interventi concreti per liberare il mondo dalla fame, anche in vista dei prossimi importanti appuntamenti internazionali (il COP26 sul clima a Glasgow e il Nutrition for Growth summit a Tokyo).
All’appello dell’organizzazione umanitaria hanno aderito, in pochi giorni, migliaia di italiani e numerose personalità del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo. Hanno aderito anche i giovani studenti italiani, che svolgono nelle scuole le sessioni di Educazione alla Cittadinanza promosse da ACF. «Saranno quasi 400 le scuole e quasi 100.000 gli studenti che si iscriveranno, quest’anno, al programma di sensibilizzazione promosso dall’organizzazione – spiega ACF in un comunicato di ieri – che da anni illustra ai più giovani le cause, le conseguenze e le soluzioni più opportune per risolvere il problema della fame e della malnutrizione infantile nel mondo. Un progetto che, in tutto il mondo, coinvolge 2.000 istituti scolastici situati in 30 Paesi del mondo».
Sottoscrivendo l’appello a Mario Draghi in vista del G20 i rappresentanti degli studenti hanno lanciato un messaggio di speranza, con lo slogan: «Siamo la prima generazione della storia che può sconfiggere la fame nel mondo».
Il direttore generale di ACF Simone Garroni, salutando l’adesione degli studenti al documento, ha parlato di una grande consapevolezza delle giovani generazioni sulla situazione del pianeta: «Anche le nostre ragazze e i nostri ragazzi sono consapevoli che per realizzare un mondo davvero libero dalla fame, occorra, soprattutto, una chiara volontà politica di contrastarne le cause strutturali, cioè le diseguaglianze, i conflitti e i cambiamenti climatici».
Di seguito il video messaggio dei giovani contro la fame.
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