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La Russia arruola con l'inganno cittadini cubani per la guerra in Ucraina. La denuncia del governo dell'isola

La Russia arruola con l'inganno cittadini cubani per la guerra in Ucraina. La denuncia del governo dell'isola

Cittadini cubani viaggiano in Russia e finiscono per combattere in Ucraina. È la denuncia lanciata lunedì dal governo cubano, che ha affermato di aver smantellato una banda di trafficanti di esseri umani dedita a portare cubani in Russia per reclutarli come soldati e partecipare così alla guerra in Ucraina.

In una nota, il Ministero degli Affari Esteri cubano ha affermato che «Il Ministero degli Interni ha scoperto e lavora alla neutralizzazione e allo smantellamento di una rete di traffico di esseri umani che opera dalla Russia per incorporare i cittadini cubani che vivono lì, e anche alcuni cubani provenienti dall’isola, nelle forze militari che partecipano alle operazioni di guerra in Ucraina»

Il governo ha precisato di non sostenere i cittadini cubani che partecipino ad azioni belliche nel conflitto tra Ucraina e Russia.

«Cuba non fa parte della guerra in Ucraina», specifica il documento. «Agisce e agirà energicamente contro chiunque, dal territorio nazionale, partecipi a qualsiasi forma di traffico di esseri umani con scopo di reclutamento o mercenarismo per far utilizzare armi contro qualsiasi paese a cittadini cubani».

La dichiarazione del governo cubano risponde al caso di diversi giovani cubani che hanno denunciato nelle reti sociali di essere stati portati in Russia con l'inganno per partecipare al conflitto, convinti di andare a lavorare come muratori (anche per liberare dalle macerie causate dalla guerra) e non di essere arruolati nell’esercito e portati in zone di operazioni belliche.

Il governo di Mosca offre in cambio la rapida concessione della cittadinanza agli stranieri e alle loro famiglie che si arruolano nell'esercito.

Poiché la Russia non richiede un visto turistico per l’ingresso dei cubani, precisa in una notizia di oggi BBCMundo, la comunità nel Paese è in crescita. Nel 2019 si è contato l’ingresso di 28.000 cubani, anche se non si sa quanti di loro siano rimasti permanentemente sul suolo russo.

Cuba e Russia hanno mantenuto stretti rapporti negli ultimi anni, tuttavia, il governo dell’Avana si è astenuto dal sostenere l’invasione russa dell’Ucraina.

*La sede del governo cubano. Foto tratta da pxhere.com, immagine originale e licenza

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