Argentina: "Madri", "Nonne", dipendenti statali, tutti in Piazza di Maggio oggi contro le politiche di Milei
Con quello di oggi, è il 2.412simo giovedì che vedrà (l'ora n Argentina è 5 ore indietro rispetto all’Italia) le Madri di Plaza de Mayo sfilare a Buenos Aires. Ma non sarà solo la rivendicazione della verità sui figli desaparecidos durante la dittatura degli anni 1976-’83. Sarà una manifestazione di resistenza alla distruzione sistematica dello Stato che il governo libertario di Javier Milei cerca di realizzare, smantellando fra l’altro le politiche di Memoria, Verità e Giustizia che i precedenti governi hanno implementato. Oggi saranno in piazza, insieme alle Madri, Nonne di Plaza de Mayo, istituzione presieduta da Estela de Carlotto, il premio Nobel per la Pace Adolfo Pérez Esquivel, nonché il Servizio Pace e Giustizia (Serpaj). Sarà Estela a leggere un documento condiviso dalle organizzazioni.
Tre ore prima, a mezzogiorno, si daranno appuntamento nella stessa piazza gli affiliati dell'Associazione dei Lavoratori dello Stato (ATE) nel quadro di uno sciopero nazionale contro lo smantellamento delle organizzazioni, i licenziamenti, il deprezzamento degli stipendi e criminalizzazione della protesta portati avanti dalla compagine governativa.
*Foto di Diego Spivaco tratta dal sito web del Governo della Città di Buenos Aires distribuita da Commons Wikimedia, immagine originale e licenza
Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.
Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!