Papa Francesco arruolato dalla Guardia di Finanza: conferito a Bergoglio il grado di "appuntato"
CITTÀ DEL VATICANO-ADISTA. Bergoglio è pontefice romano dal 2013 e da pochi giorni anche «appuntato ad honorem» della Guardia di Finanza. La singolare iniziativa è del comandante generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro, che lo scorso 21 settembre, durante l’udienza in Vaticano di trecento finanzieri in occasione del 250mo anniversario della fondazione del corpo, ha consegnato a papa Francesco l’onorificenza con la quale gli è stato conferito il grado di “Appuntato ad Honorem”.
«Nell’esercizio del supremo ufficio apostolico al servizio dei popoli, volto a guidare la missione della Chiesa e ad orientare le istituzioni al rispetto dei diritti fondamentali della dignità umana e della fraternità universale, si è instancabilmente prodigato per la lotta alle disuguaglianze, la promozione del bene comune, la risoluta condanna dello sfruttamento dei deboli, dell’economia dell’esclusione e dell’inequità», si legge nella motivazione.
«Papa Bergoglio solo appuntato? Potevano nominarlo almeno “generale di giornata”», commenta Luca Marco Comellini, segretario generale del Sindacato dei militari. «Visto l’esercito di preti-soldato già presente nelle nostre forze armate e forze di polizia a ordinamento militare, che ha già i suoi numerosi generali e colonnelli – prosegue Comellini –, il santo padre avrebbe meritato almeno il grado di “generale di giornata”. A prescindere dal folclore militarista che può suscitare la nomina ad “appuntato ad honorem” effettuata dal comandante generale della Guardia di Finanza a favore del papa, sarebbe opportuno che il generale De Gennaro chiarisca su quali norme di legge o disposizioni regolamentari si poggia tale conferimento».
Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.
Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!