
Stato di Washington: i preti obbligati per legge a denunciare i casi di abuso sessuale appresi in confessione
Nello Stato di Washington i sacerdoti sono obbligati a denunciare alle autorità gli abusi sui minori, anche se ne vengono a conoscenza durante il sacramento della confessione. Tale misura è diventata legge il 2 maggio, firmata dal governatore dello Stato, Bob Ferguson, e va a modificare il testo approvato nel 2023 che prevedeva un'esenzione per le accuse di abuso apprese «esclusivamente a seguito di una confessione». La nuova versione non include più l’esenzione per le informazioni apprese in confessione.
A Spokane, città afferente allo Stato di Washington, il vescovo della diocesi Thomas Daly ha subito emesso una nota assicurando che il clero locale non infrangerà mai il segreto della confessione, nemmeno se richiesto dalla legge.
«I pastori, il vescovo e i sacerdoti» sono «impegnati a mantenere il segreto della confessione, anche fino al punto di andare in prigione», ha affermato il vescovo. «Il sacramento della penitenza è sacro e rimarrà tale nella diocesi di Spokane», ha aggiunto. «Un elemento importante della grandezza dell'America – ha sottolineato – è il nostro impegno costituzionale per la libertà religiosa».
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