Nessun articolo nel carrello

"LE NOSTRE RIFLESSIONI POSSONO AIUTARE IL PAPA" LA PROPOSTA DI BALASURIYA DI UN OSSERVATORIO SUL VATICANO

Tratto da: Adista Documenti n° 82 del 18/11/2006

DOC-1798. ROMA-ADISTA. Teologia, nomine ecclesiastiche, morale sessuale, istanze conciliari, giustizia sociale, attenzione all'ambiente: dove sta portando la Chiesa papa Benedetto XVI, con le sue "tendenze verso il conservatorismo teologico" ma anche con la sua "capacità di ascolto ed apertura verso la realtà dinamicamente in evoluzione del mondo globalizzato"? A chiederselo, e a chiederlo ai cattolici di tutto il mondo, è il teologo dello Sri Lanka p. Tissa Balasuriya, che da Joseph Ratzinger, quasi dieci anni fa, è stato "inquisito" e scomunicato, per poi essere successivamente reintegrato, per le sue tesi sul dialogo interreligioso e la dimensione "umana" di Maria. Allo scopo di raccogliere il sentire della comunità cattolica globale in proposito, ma anche di "aiutare il papa ad essere autenticamente guidato dal primato dell'amore in quanto discepolo di Gesù e di conseguenza ad essere un leader spirituale di una Chiesa rinnovata e di un ordine mondiale più in linea con i valori evangelici e un'etica globale", Balasuriya ha deciso di creare una sorta di "osservatorio romano", ossia uno "strumento informale, nel nostro mondo moderno delle comunicazioni globalizzate", per raccogliere riflessioni di persone e gruppi sull'attuale pontificato e "per trasmetterle magari anche al papa e ai suoi stretti collaboratori". In tale prospettiva, Balasuriya ha elaborato un questionario che può guidare la riflessione individuale o di gruppo, evidenziando le aree di maggiore interesse, che proponiamo qui di seguito in una nostra traduzione dall'inglese, accanto al testo che illustra l'iniziativa.

Adista ha dato a p. Balasuriya la propria disponibilità a ricevere e raccogliere eventuali riflessioni di singoli lettori o di organismi ed associazioni che intendano rispondere alle sollecitazioni del questionario. I contributi possono essere inviati per posta o tramite e-mail. (l. e.)

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Sostieni la libertà di stampa, sostieni Adista!

In questo mondo segnato da crisi, guerre e ingiustizie, c’è sempre più bisogno di un’informazione libera, affidabile e indipendente. Soprattutto nel panorama mediatico italiano, per lo più compiacente con i poteri civili ed ecclesiastici, tanto che il nostro Paese è scivolato quest’anno al 46° posto (ultimo in Europa Occidentale) della classifica di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.