SU QUESTA SCHEDA... Confronti sulla sinistra che sarà
Tratto da: Adista Documenti n° 22 del 15/03/2008
Prosegue il nostro viaggio attraverso gli umori e le speranze che accompagnano questa difficile campagna elettorale. Questa volta Adista ha interpellato tre autorevoli figure del cattolicesimo politico progressista: Raniero La Valle, giornalista e saggista, parlamentare della Sinistra Indipendente dal 1976 al 1992; Lino Prenna, coordinatore nazionale di Agire Politicamente, e Domenico Rosati, ex presidente delle Acli dal 1976 al 1987, già senatore nelle file della Democrazia Cristiana. Diverso il punto di vista e le prospettive con cui ciascuno di loro legge gli scenari presenti e futuri. Se per La Valle il processo politico in atto porterà inevitabilmente verso "una democrazia amputata", con la marginalizzazione progressiva di ogni minoranza non omologata al sistema, per Rosati ciò che sta avvenendo dentro il Partito Democratico va invece nel segno dell’idea, cara ad Aldo Moro, di un "paese rimescolato" dove possano coesistere senza lacerazioni e guerre ideologiche laici e cattolici. Ottimista sulle prospettive del Pd, seppure critico rispetto alle scelte fatte dal partito nelle ultime settimane, anche Prenna che ricorda ai cattolici, ma soprattutto alle gerarchie, che in politica i valori "non negoziabili" non esistono, perché la politica è per definizione negotium, trattativa, capacità di incarnare l'assoluto etico nel relativo politico. Di seguito, le interviste.
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