Nessun articolo nel carrello

Vescovi libanesi: bene che il governo denunci Israele all'Onu

Vescovi libanesi: bene che il governo denunci Israele all'Onu

BEIRUT-ADISTA. In una nota pubblicata al termine della loro riunione mensile sotto la presidenza del patriarca Beshara Raï, i vesocvi maroniti del Libano, come riferisce l’agenzia AsiaNews di oggi, «plaudono alla direttiva ufficiale delle autorità libanesi di presentare una denuncia davanti al Consiglio di Sicurezza dell'Onu» contro  Israele per l’attacco con i droni che il 25 agosto hanno colpito Dahiyeh, il quartiere di Beirut in mano agli Hezbollah. È piuttosto frequente che i caccia dello Stato ebraico quantomeno attraversino lo spazio aereo libanese per sferrare attacchi in Siria, dove sono presenti milizie di Hezbollah libanesi e dei Pasdaran iraniani a sostegno del governo di Bashar al-Assad. Anche di questa situazione hanno parlato i vescovi con un appello alle massime cariche politiche e istituzionali del Paese, perché non si facciano trascinare in una «guerra per procura» dalle conseguenze drammatiche per la nazione. 

I vesovi maroniti hanno espresso la loro soddisfazione anche relativamente alla recente conferenza sulla situazione politico-economica nazionale, svoltasi nella sede della presidenza della Repubblica (il palazzo di Baabda) e chiusasi con una dichiarazione in cui si parla di «stato di urgenza economica» che impone al governo di «lavorare in maniera seria per scongiurare l’introduzione di nuove tasse», soprattutto per le categorie più deboli e disagiate. Hanno però anche sollecitato il governo a intervenire contro gli sprechi nella pubblica amministrazione e a scegliere i nuovi amministratori per i posti vacanti secondo criteri di capacità e competenza.

*Foto di Alain Abou-Atmeh da Pexels, immagine originale e licenza

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

50 anni e oltre

Adista è... ancora più Adista!

A partire dal 2018 Adista ha implementato la sua informazione online. Da allora, ogni giorno sul nostro sito vengono infatti pubblicate nuove notizie e adista.it è ormai diventato a tutti gli effetti un giornale online con tanti contenuti in più oltre alle notizie, ai documenti, agli approfondimenti presenti nelle edizioni cartacee.

Tutto questo... gratis e totalmente disponibile sia per i lettori della rivista che per i visitatori del sito.