Nessun articolo nel carrello

Femminicidi: Europa verde ribadisce l’importanza della lotta contro la cultura patriarcale.

Femminicidi: Europa verde ribadisce l’importanza della lotta contro la cultura patriarcale.

A distanza di soli 5 giorni dalla giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’omicidio di Juana Cecilia Hazana Loayza, trovata morta il 20 novembre scorso in un parco di Reggio Emilia, riaccende l’attenzione della politica sul fenomeno dei femminicidi. «Ognuno di questi crimini decreta senza possibilità di appello il fallimento dello Stato, della società, della nozione stessa di civiltà», afferma in merito, l’eurodeputata Eleonora Evi, co-portavoce di Europa verde, ricordando la media raccapricciante di femminicidi nel nostro Paese: uno ogni tre giorni - dato confermato dall’ultimo rapporto sugli “Omicidi volontari” curato dal Servizio Analisi Criminale della Direzione centrale della polizia criminale.

Infatti, nel periodo che va dall’1 gennaio al 21 novembre, sono stati registrati 263 omicidi volontari, con 109 vittime donne di cui 93 uccise in ambito familiare/affettivo. Di queste 63 sono state vittime del partner o dell’ex partner. Confrontando questi dati con quelli che si riferiscono allo stesso periodo dell’anno precedente, i femminicidi presentano un incremento del +8%.  

 

Secondo Eleonora Evi la causa è da ricercare nell’inadempienza delle misure di protezione e nella sostanziale inesistenza di disposizioni di prevenzione, «in un Paese dove gli stereotipi di genere si apprendono da piccoli in famiglia» e «si irrobustiscono attraverso alcuni canali di comunicazione che continuano a proporre anacronistici modelli di donne». Riferendosi al trattamento dei media del fenomeno dei femminicidi, Evi critica la tendenza a fare di questi eventi uno spettacolo, uno strumento politico di cui servirsi, senza mai davvero avviare un’analisi delle cause che permetta la creazione di «soluzioni efficaci».

 

Continua questa riflessione e invita ad interrogarsi «sul perché ciò avvenga e su cosa si stia concretamente facendo per ribaltare la cultura patriarcale» Luana Zanella, responsabile di Europa Verde Veneto, ribadendo la necessità di avviare azioni concrete che agiscano nella famiglia, nella scuola e nel lavoro: «Installare panchine rosse non basta». Secondo Zanella è fondamentale partire innanzitutto dalla cultura, cosa di cui si occuperà il seminario di formazione organizzato dal Gruppo Ecofemminista di Europa Verde a Pesaro il prossimo 25 novembre, proprio in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

*Immagine da Pixabay, immagine originale e licenza

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

50 anni e oltre

Adista è... ancora più Adista!

A partire dal 2018 Adista ha implementato la sua informazione online. Da allora, ogni giorno sul nostro sito vengono infatti pubblicate nuove notizie e adista.it è ormai diventato a tutti gli effetti un giornale online con tanti contenuti in più oltre alle notizie, ai documenti, agli approfondimenti presenti nelle edizioni cartacee.

Tutto questo... gratis e totalmente disponibile sia per i lettori della rivista che per i visitatori del sito.