
“Fuori la guerra dalla storia”: nasce una Rete nazionale di donne per la pace
ROMA-ADISTA. «Noi donne di diverse realtà del paese, dal nord al sud, impegnate da anni per la pace, per il disarmo e il rifiuto della logica della guerra, abbiamo deciso di unirci in una Rete nazionale di donne per la pace: uno spazio impegnato che colleghi territori, saperi e pratiche di insubordinazione alla guerra». Comincia con queste parole il comunicato che annuncia la nascita di una Rete nazionale di donne per la pace “Fuori la guerra dalla storia”.
«Condividiamo l’analisi che individua nel patriarcato con i suoi paradigmi della forza e del dominio l’origine prima della guerra, voluta da un capitalismo sempre più “cannibale” – si legge nel comunicato firmato da Presidio donne per la pace (Palermo e Caltanissetta), Donne contro ogni guerra (gruppo del pinerolese) e Silenzio per la pace (Milano) –. Non possiamo tollerare oltre la strage di innocenti che avviene sotto i nostri occhi. Troppa sofferenza, troppo dolore, troppa ingiustizia! Le regole nate nel Novecento per arginare la violenza sono saltate una dopo l’altra. La ferocia ha preso il sopravvento e diventa sempre più grande il rischio di una guerra mondiale, cioè della fine della vita sul nostro pianeta. Sappiamo che la pace va costruita in un percorso difficile ma necessario. Lavoreremo per coinvolgere altre realtà femminili, per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e per una trasformazione culturale capace di rovesciare i paradigmi della forza con l’etica della cura e della giustizia, di bandire la violenza dalla società».
La convocazione per la prima manifestazione tutte insieme (“100 - 1.000 - 10.000 piazze per la pace”) è fissata per il pomeriggio di giovedì 26 giugno.
(per contatti e informazioni: Fausta Ferruzza, presidio di Palermo, e-mail: faustaferruzza@gmail.com; Donne contro ogni guerra, gruppo del pinerolese, e-mail: donnecontroguerra.pinerolese@gmail.com)
Foto di Annette Meyer da Pixabay
Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.
Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!