Il papa ha accettato le dimissioni del vescovo spagnolo sotto indagine per abusi
Sabato 22 novembre Leone XIV ha accettato le dimissioni dal governo pastorale della diocesi di Cadice e Ceuta di mons. Rafael Zornoza, il vescovo sotto indagine vaticana per presunti abusi sessuali – dei quali si proclama innocente – all’epoca in cui dirigeva il seminario di Gefate .
Il 18 novembre, il pontefice rispondendo ai giornalisti sulle attese dimissioni di Zornoza, già da lui presentate l’anno scorso al compimento dei 75 anni, aveva detto: «Bisogna permettere che l'indagine prosegua» e che «per il momento sì», Zornoza rimarrà al suo posto, spiegando che «ogni caso ha una serie di protocolli che sono chiaramente stabiliti e lui insiste sulla sua innocenza. È stata aperta un'indagine e bisogna permettere che l'indagine vada avanti e a seconda dei risultati ci saranno delle conseguenze».
Nel messaggio di slauto, il vescovo Zornoza presenta la decisione del Papa come una concessione per consentirgli di «dedicarsi pienamente alle cure mediche richieste dal mio attuale stato di salute».
Il vescovo scelto per assumere temporaneamente la guida della diocesi è mons. Ramón Valdivia Giménez, vescovo ausiliare di Siviglia.
Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.
Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!
