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Pax Christi International sui colloqui di pace per la Siria: lavorare per un governo di unità nazionale

Pax Christi International sui colloqui di pace per la Siria: lavorare per un governo di unità nazionale

Iniziano oggi a Ginevra i colloqui di pace sulla Siria. Di seguito, in una nostra traduzione dall'inglese, la dichiarazione diffusa in vista di questo appuntamento da Pax Christi International.


Le Nazioni Unite riuniranno le parti in conflitto in Siria oggi 25 gennaio a Ginevra per dare il via ai colloqui per tentare di porre fine al conflitto che dura da cinque anni.

Pax Christi International spera che la comunità internazionale raggiunga una soluzione politica e diplomatica alla crisi in Siria, mettendo fine alle sofferenze della popolazione.

La rivolta popolare è stata innescata da un giro di vite del governo siriano sul movimento pro-democratico all'inizio del 2011. I militanti dello Stato islamico hanno usato il caos e il vuoto politico per impadronirsi dei territori della Siria e dell'Iraq. Circa 4,3 milioni di siriani hanno lasciato il Paese e più di 6,5 milioni sono gli sfollati interni.

I leader mondiali devono riconoscere che non c'è soluzione militare per la Siria: solo una soluzione politica è percorribile. Il 18 dicembre 2015, il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha approvato all'unanimità una roadmap internazionale per un processo di pace in Siria, roadmap che aveva ricevuto il sostegno delle maggiori potenze a Vienna all'inizio del 2015.

Pax Christi International sostiene la risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'Onu e chiede inoltre che:

  • cessi immediatamente l'uso di armi vietate come mine o bombe a grappolo e l'uso di armi esplosive in aree popolate;

  • tutte le parti cessino immediatamente la fornitura di armi alle fazioni in lotta in Siria;

  • sia messo in atto un cessate il fuoco monitorato al più presto possibile;

  • sia data la massima priorità all'accesso umanitario per chiunque, in Siria, sia in una condizione di bisogno: la fame come arma di guerra non può essere accettata;

  • si ponga fine agli attacchi ai civili;

  • siano immediatamente fermati tutti gli assedi in atto.

Questi passi devono accompagnare i negoziati di Ginevra.

La comunità internazionale deve sostenere i colloqui di pace verso la costruzione di un governo di unità nazionale che venga dall'interno della Siria. Priorità assoluta deve essere data all'unità, superando conflitti e divisioni. Tutte le parti coinvolte devono rinnovare il loro impegno a porre fine alla violenza e a ristabilire l'unità del Paese.

Pax Christi International spera che i colloqui tra tutti i soggetti coinvolti nel conflitto porteranno alla determinazione di una scadenza ferma per la creazione di un governo di unità al fine di arrivare poi a indire le elezioni.

È il tempo della pace

Pax Christi International sostiene la campagna globale di Caritas Internationalis 2016 per la pace in Siria. La campagna mira a mobilitare milioni di persone in tutto il mondo per chiedere la fine della guerra che da cinque anni devasta la Siria, destabilizza la regione, causando una delle più grandi crisi di rifugiati dei tempi moderni. Questa campagna è nata su impulso delle filiali locali di Caritas in Siria, Giordania, Iraq, Libano e a Gerusalemme .

Pax Christi International ritiene anche che la conferenza dei donatori per i profughi siriani che si svolgerà a Londra il 3 febbraio prossimo sia estremamente importante. La comunità internazionale deve garantire i finanziamenti necessari ad assicurare la ricostruzione e lo sviluppo della Siria. Mentre accogliamo i rifugiati con dignità e rispetto, dobbiamo lavorare per una Siria a cui un giorno possano tornare.

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