Pax Christi: «Verona Vandea d'Italia? San Zeno sorride…»

Luca Kocci 26/11/2018, 01:42

VERONA-ADISTA. Se l’obiettivo era quello di trasformare Verona nella nuova “Vandea d’Europa”, si può dire che l’operazione è miseramente fallita.

Erano poco più di un centinaio, tra cui diversi militanti di Forza Nuova, i partecipanti al corteo promosso 24 novembre dal comitato “No 194” nella città di Giulietta e Romeo. Poco distante, in piazza, oltre 500 invece i manifestanti chiamati a raccolta da “Non una di meno” e dalle associazioni antifasciste per contestare il raduno dei “vandeani”, preceduto anche da un convegno organizzato da Forza Nuova (in un struttura comunale) a cui ha partecipato anche Roberto Fiore, il leader dei neofascisti di Fn.

Contro il convegno-manifestazione “Verona Vandea d’Europa” ha preso posizione anche il punto pace veronese di Pax Christi. «Che tristezza vedere il grande valore della vita usato come bandiera di uno schieramento neofascista con persone note per organizzare sfilate neonaziste, per promuovere gruppi paramilitari cacciatori di migranti esibiti come prede di guerra, per negare l'esistenza delle violenze alle donne, per offendere i "diversi"!», si legge nel comunicato del movimento pacifista cattolico. «Che tristezza – prosegue la nota –  vedere il grande valore della vita usato come arma di propaganda politica e di agitazione sociale e "religiosa"! Non si può difendere la vita (e prevenire l'aborto che è sempre un male) alimentando il mito dell'invasione africana e favorendo un clima esasperato che può sfociare nella violenza. Il monumento alla pace collocato anni fa in piazza Bra propone un altro orizzonte costruttivo,fiducioso e armonioso. La statua di San Zeno, vescovo di origini africane, indica col suo sorriso un'altra dimensione dei rapporti umani e della fede cristiana».