Nessun articolo nel carrello

Vittime di abusi all'istituto Provolo denunciano il Vaticano all'Onu

Vittime di abusi all'istituto Provolo denunciano il Vaticano all'Onu

Le vittime di abusi sessuali presso l'Istituto Próvolo di Mendoza (v. Adista Notizie qui, qui e qui) si recheranno il mese prossimo, nei giorni dal 17 al 19, a Ginevra per presentare all'ONU un rapporto in cui accuseranno il Vaticano di aver nascosto gli atti criminali e di mancata collaborazione durante le indagini giudiziarie.  

Secondo quanto riferisce il Diario de Mendoza (MDZ, 13/1) la delegazione sarà composta da quattro vittime (ricordiamo che il Provolo, a Verona come in Argentina, accoglieva bambini sordomuti) e dagli avvocati Sergio Salinas e Lucas Lecour consegnerà al Comitato contro la tortura e al Comitato sui diritti del fanciullo, entrambi appartenenti alla ONU, la relazione (ancora in fase di preparazione) contenente le denunce contro la Chiesa cattolica per «aver coperto gli abusi sessuali commessi nell'Istituto Próvolo e rifiutato di collaborare con le successive indagini giudiziarie».

«Il rapporto - ha detto Lecour a MDZ - descriverà in dettaglio quale sia stata la copertura della Chiesa cattolica riguardo agli abusi in tutto questo tempo e soprattutto il suo atteggiamento durante la causa, alla quale non ha dato alcun aiuto. Documenteremo anche il loro rifiuto di assistere le vittime nella riparazione, come era già stato richiesto dai comitati delle Nazioni Unite».

Il quotidiano di Mendoza ricorda che quest'anno il Vaticano sarà sottoposto a esami che valuteranno la conformità con la Convenzione contro la tortura e la Convenzione sui diritti del fanciullo, che ha ratificato rispettivamente nel 2002 e nel 1990. Risalgono al 2014 le ultime osservazioni delle Nazioni Unite che criticavano le principali autorità ecclesiali per non aver impedito abusi sessuali o indagato o denunciato. «La Santa Sede ha violato la Convenzione nei casi in cui è stata informata di abusi e ha ignorato le accuse e che, per quanto ne sappiamo, è accaduto almeno cinquanta volte», dichiarò all’epoca la relatrice del Comitato contro Tortura, Felice Gaer.

La stessa delegazione da Ginevra si sposterà a Roma (20-22 febbraio) per tenere una conferenza stampa sul caso Provolo e possibilmente un incontro con papa Francesco.

*Foto di geralt, da pixabay.com, immagine originale e licenza

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

50 anni e oltre

Adista è... ancora più Adista!

A partire dal 2018 Adista ha implementato la sua informazione online. Da allora, ogni giorno sul nostro sito vengono infatti pubblicate nuove notizie e adista.it è ormai diventato a tutti gli effetti un giornale online con tanti contenuti in più oltre alle notizie, ai documenti, agli approfondimenti presenti nelle edizioni cartacee.

Tutto questo... gratis e totalmente disponibile sia per i lettori della rivista che per i visitatori del sito.