“Call for the Economy of Francesco”: un successo il concorso dell’arcidiocesi di Catanzaro
55 proposte, suddivise nelle categorie “idee” e “progetti”, hanno aderito al concorso “Call for the Economy of Francesco (Cef)” (v. presentazione su Adista online), lanciato dall’arcidiocesi metropolitana di Catanzaro-Squillace e da Oltre Open Innovation Hub, sotto l’alto patrocinio della Conferenza episcopale calabra, e dedicato a giovani calabresi fino a 35 anni, startup, piccole imprese e organizzazioni del terzo settore della regione, con l’obiettivo – in linea con la grande convocazione promossa da papa Francesco ad Assisi a fine marzo 2020 – di promuovere iniziative imprenditoriali capaci di rilanciare «un nuovo paradigma dell’economia, socialmente impegnato e ispirato ai principi evangelici, con l’obiettivo di affermare una rinnovata centralità della persona umana e dei valori di equità e giustizia».
Dopo un accurato processo di selezione, un comitato scientifico composto da teologi, economisti e imprenditori, «ha scelto i progetti più meritevoli – spiega il comunicato di chiusura dell’iniziativa – che potranno ora accedere a un avanzato percorso di accompagnamento imprenditoriale», usufruendo di servizi in sostegno allo sviluppo imprenditoriale per un valore complessivo di oltre 450mila euro.
«È grande la gioia nel constatare la partecipazione offerta dai giovani calabresi alla chiamata di papa Francesco verso un’economia etica, più giusta e fraterna», ha dichiarato con entusiasmo mons. Vincenzo Bertolone. «La Call for The Economy of Francesco ha permesso di far emergere modelli e strumenti nuovi ed evangelicamente ispirati, riportando al centro del dibattito economico chi oggi ne è escluso. In coerenza con il magistero del Santo Padre, crediamo sia necessario promuovere un’economia rinnovata e che incarni i principi cristiani. Un cammino impegnativo ma ineludibile, che ragazzi, ragazze e giovani imprese della Calabria stanno dimostrando di voler intraprendere con illuminata determinazione».
«L’obiettivo cui dobbiamo tendere – ha dichiarato Leonardo Becchetti, economista e membro del concorso – è creare società generative, nelle quali la crescita economica e la valorizzazione dell’uomo, delle idee, vadano di pari passo». In particolare, prosegue Becchetti, è significativo «che un’iniziativa d’avanguardia sui temi dell’innovazione sociale abbia luogo in Calabria, un territorio che ha grandissime potenzialità largamente inespresse sul piano della progettualità. Non può che partire dai giovani, e da un giovane territorio, una rivoluzione di valori che possa cambiare l’idea di persona, di impresa, di politica civile».
«Il Vangelo è vera economia poiché è legge suprema ed antica di armonia e verità», ha detto Francesco Cicione, fondatore di Oltre Open Innovation Hub e ceo di Entopan. «Alla Luce del Vangelo ogni disuguaglianza è ricomposta e sanata e l’anelito alla costruzione di un mondo più giusto e migliore, trova sicuro fondamento di riuscita». «Il grande numero di adesioni e l’elevata qualità delle proposte sono motivo di grande soddisfazione. Abbiamo così deciso di gratificare un numero più elevato di candidati, rispetto ai dieci previsti in origine: un segnale di fiducia verso le nuove generazioni, ma anche un investimento concreto per valorizzare i talenti della Calabria».
Scopri i vincitori del concorso “Call for the Economy of Francesco”!
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