Nessun articolo nel carrello

Il 2024 sia l’anno delle tre

Il 2024 sia l’anno delle tre "P": Popolo, Partecipazione, Pace

Ci auguriamo vivamente che l’anno 2024 sia segnato profondamente da tre "P": Popolo, Partecipazione, Pace.

Popolo: un anno nel quale possiamo riscattare la dimensione del popolo per contrastare la dannosa tendenza di ridursi ad essere individui, sconnessi da tutto quello che ci circonda, nel locale e nel globale. Sempre più soli, indifferenti, frammentati e "inutili". Popolo significa sentirsi parte di una realtà di cittadinanza fatta di legami culturali, sociali, economici, politici, religiosi. Popolo significa una comunità di cittadini e cittadine che sanno abitare il mondo con giustizia, nel pieno rispetto e amorevole cura della casa comune.

Partecipazione: un anno nel quale possiamo risvegliare la forza rivoluzionaria della partecipazione, per poter realizzare il cambiamento dal basso che è la grande speranza anche per riscattare la migliore politica. Partecipare è costruire insieme il domani migliore. Partecipare è: indignarsi di fronte alle ingiustizie, il coraggio di denunciare il male e annunciare il bene, scendere in piazza per mobilitarsi insieme, essere coscienza critica anche nei media e nei social, fare reti comunitarie.

Pace: un anno nel quale finalmente la pace diventa possibile. La pace può fiorire solamente quando: un popolo è unito nelle diversità; i cittadini e le cittadine sono solidali senza più nemici; le persone tutte diventano responsabili gli uni verso gli altri; tutti i popoli del mondo diventano protagonisti nel quotidiano del cambiamento che tutti vogliono vedere. La pace diventa pane quotidiano se custodiamo con cura la casa comune, mediante la giustizia integrale. Che il nostro augurio diventi impegno nel quotidiano per realizzare l’anno delle tre P. Recoaro Terme, 31 dicembre 2023

Adriano Sella è pensatore, amante ed educatore seguendo la trilogia: custodia del creato, giustizia e pace

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Sostieni la libertà di stampa, sostieni Adista!

In questo mondo segnato da crisi, guerre e ingiustizie, c’è sempre più bisogno di un’informazione libera, affidabile e indipendente. Soprattutto nel panorama mediatico italiano, per lo più compiacente con i poteri civili ed ecclesiastici, tanto che il nostro Paese è scivolato quest’anno al 46° posto (ultimo in Europa Occidentale) della classifica di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.