ITALIA A RISCHIO APARTHEID. CONTRO LE LEGGI RAZZISTE DEL GOVERNO, I MISSIONARI INVOCANO LA DISOBBEDIENZA CIVILE
Tratto da: Adista Documenti n° 41 del 11/04/2009
DOC-2125. NAPOLI-ADISTA. La lunga lista di provvedimenti legislativi “razzisti” che partono dalla Turco-Napolitano e giungono alla Bossi-Fini – oggi completati dal Pacchetto Sicurezza e dal Trattato Italia-Libia – rappresenta l’immorale risposta italiana alla scia di sangue dei 300 immigrati che ogni giorno cercano di approdare clandestinamente “all’agognato Eden” e invece trovano la morte nelle acque del Mediterraneo. Contro la più grande “strage in atto” in Europa dopo la Seconda guerra mondiale – incoraggiata dalla “cattiveria trasformata in legge” dei nostri governanti e del ministro Roberto Maroni – missionari/e comboniani/e di Napoli e Caserta, Casa Rut e Casa Zaccheo hanno redatto un appello, dal titolo “Immigrazione: Chiesa, mettiti in gioco”, in cui pongono con forza l’accento sulla necessità di “reagire”, “protestare” e “chiedere disobbedienza civile alle leggi razziste previste dal pacchetto sicurezza” e alla “cultura xenofoba e razzista che ci sta portando nel baratro di leggi razziali”. Di seguito l’appello, reso noto il 9 marzo scorso da Nigrizia, rivolto ai missionari, alla Cei e a tutta la Chiesa in Italia e all’estero. (g. p.)
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