Nessun articolo nel carrello

GLI "ORIENTAMENTI PASTORALI DELLA CEI" ALL’OMBRA DEL "PROGETTO CULTURALE" DEL CARD. RUINI

Tratto da: Adista Notizie n° 64 del 13/06/2009

 

35047. CITTÀ DEL VATICANO-ADISTA. La 59.esima Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana, che si è svolta dal 25 al 29 maggio scorsi in Vaticano (v. Adista n. 61/09), ha scelto all’unanimità, come ampiamente previsto, l’educazione come tema degli Orientamenti Pastorali della Chiesa italiana per il decennio 2010-2020. Una decisione che arriva sulla scorta dei ripetuti allarmi lanciati da Benedetto XVI sulla "emergenza educativa". Proprio al tema dell’educazione erano dedicati i lavori dell’Assemblea Generale, il cui argomento principale era "La questione educativa: il compito urgente dell’educazione": sul tema si è soffermato il presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco, nella sua prolusione; mentre al presidente della Commissione episcopale per l’educazione, mons. Diego Coletti è stata affidata un’ampia riflessione ‘filosofica’ sulla questione, che ha introdotto i lavori.

 

Alla vigilia della nomina del suo successore, card. Agostino Vallini, come vicario del papa per la diocesi di Roma, la Cei ha creato per il suo ex-presidente un apposito Comitato per il progetto culturale (v. Adista nn. 11 e 31/08), da cui Ruini può continuare a seguire l’attività della sua ‘creatura’ – il Progetto culturale, appunto – e cercare di mantenere viva la sua influenza nelle scelte che contano della Chiesa italiana.

E proprio il Comitato guidato dal cardinal Ruini ha presentato nelle scorse settimane, ai vescovi italiani riuniti in Assemblea, il primo frutto del suo lavoro: un ‘Rapporto-proposta’ ormai in via di completamento sul tema dell’educazione. Il volume, il cui testo sarà pronto in luglio per uscire nelle librerie giusto a settembre, è stato coordinato da due fedelissimi del cardinale - Paola Bignardi, ex-presidente dell’Azione Cattolica, oggi alla guida di Retinopera e il professore dell’Università Cattolica Francesco Botturi – insieme al sociologo Sergio Belardinelli, membro del Comitato Nazionale di Bioetica, firma del Foglio di Giuliano Ferrara e membro del comitato scientifico della Fondazione Magna Charta di Gaetano Quagliariello.

"Il Comitato per il progetto culturale – ha spiegato Ruini in una ‘comunicazione’ all’Assemblea dei vescovi – ha ritenuto che possa essere utile pubblicare, probabilmente a scadenza biennale, rapporti su questioni di particolare rilievo e attualità, precisando però che non dovrà trattarsi soltanto dell’analisi di un determinato problema, ma anche di suggerimenti riguardo al modo di affrontarlo. Di qui il titolo di ‘Rapporto-proposta’". "L’ambizione – ha aggiunto – è quella di rivolgersi non solo alla Chiesa e ai cattolici ma al Paese nel suo complesso, in una prospettiva di sollecitudine per il bene comune, alla luce dell’antropologia cristiana", tanto che è stato scelto un editore laico, Laterza, "per favorirne la diffusione anche fuori dai circuiti cattolici".

Insomma, a settembre, i vescovi troveranno la maggior parte del lavoro di elaborazione degli Orientamenti Pastorali, con tanto di indicazioni pratiche, già fatto. Gli basterà tradurre le indicazioni del Rapporto-proposta all’interno dell’ambito ecclesiale. Ed è facile pensare che andrà proprio così, come accennato dal segretario generale della Cei mons. Mariano Crociata, durante la presentazione in conferenza stampa dei lavori dell’Assemblea. D’altra parte, lo stesso Ruini già oggi "confida" che il ‘Rapporto-proposta’ possa "contribuire agli scopi che la Cei si prefigge con gli Orientamenti pastorali per il prossimo decennio" ed invita gli altri vescovi a "sostenere" nelle loro diocesi la sua "diffusione e utilizzazione", con il supporto della "ampia rosa di esperti" messa a disposizione dal Progetto culturale stesso.

Durante l’Assemblea generale si è manifestato anche un certo disagio, di cui si è fatto portavoce il vescovo di Lanciano-Ortona mons. Carlo Ghidelli, presidente della Conferenza episcopale abruzzese-molisana: questi ha raccomandato alla presidenza di far sì che i testi da essa emanati (prolusione compresa) non siano influenzati da elementi esterni alla Cei. Pare, infatti, che alcuni settori dell’episcopato lamentino qualche ingerenza di troppo da parte della direzione di Avvenire, quotidiano Cei ancora affidato ad un fedelissimo del card. Ruini. (a. s.)

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

50 anni e oltre

Adista è... ancora più Adista!

A partire dal 2018 Adista ha implementato la sua informazione online. Da allora, ogni giorno sul nostro sito vengono infatti pubblicate nuove notizie e adista.it è ormai diventato a tutti gli effetti un giornale online con tanti contenuti in più oltre alle notizie, ai documenti, agli approfondimenti presenti nelle edizioni cartacee.

Tutto questo... gratis e totalmente disponibile sia per i lettori della rivista che per i visitatori del sito.