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Immigrazione: Chiese evangeliche boema e italiana unite per salvare i migranti

Immigrazione: Chiese evangeliche boema e italiana unite per salvare i migranti

Un documento delConsiglio sinodale della Chiesa evangelica dei Fratelli Boemi, storica denominazione protestante della Repubblica Ceca lamenta la mancanza di accoglienza di migranti del governo di Praga e esprime solidarietà alle chiese protestanti italiane in prima linea nel salvare vite umane. Il  documento incoraggia l'aiuto ai rifugiati messo in campo in particolare dall’Italia e dalle chiese evangeliche italiane.

Ecco il testo:

«La Repubblica Ceca ha annunciato che non accetterà alcun rifugiato dal gruppo di 450 persone recuperate in una barca da pesca vicino alle coste italiane.

Il primo ministro Andrej Babiš e il ministro degli Esteri Jan Hamá?ek hanno affermato che la Repubblica Ceca non soddisferà le richieste urgenti dell'Italia e non aiuterà nessuno dei migranti.

Vogliamo esprimere la nostra preoccupazione per questo atteggiamento del governo ceco. Lo vediamo come una mancanza di solidarietà verso le persone in pericolo immediato e verso i nostri partner all'interno della Comunità europea. Con il suo rifiuto, la Repubblica Ceca tradisce i principi del mondo civilizzato, i principi su cui si basa e che, tra le altre cose, si fondano sulla tradizione e sui valori della fede cristiana.

Già la scorsa estate la Federazione delle Chiese evangeliche in Italia ha chiesto la nostra cooperazione in una situazione in cui il loro Paese si trovava a far fronte a un gran numero di migranti che attraversavano il mare, un onere difficile da gestire senza il sostegno di altre nazioni.

Siamo sicuri che il nostro Stato sia in grado, in cooperazione con altri partner e istituzioni europee, di intraprendere azioni appropriate contro la migrazione economica e la tratta di esseri umani organizzata.

Allo stesso tempo, abbiamo fiducia sia nelle organizzazioni statali che in quelle non governative e riteniamo che la nostra società abbia abbastanza capacità, forza morale e meccanismi efficaci per sostenere coloro che realmente hanno bisogno.

Dobbiamo assumerci la piena responsabilità della solidarietà reciproca. Nel Vangelo, le parole di Gesù sull'aiutare un individuo bisognoso sono chiare. Di fronte alle minacce immediate alle persone reali, non dobbiamo rimanere sdegnosi e indifferenti».

La lettera è stata consegnata all’Ufficio del Governo e al Ministro per gli Affari Esteri.

 

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