Nessun articolo nel carrello

«Vigilare contro il ritorno del neofascismo». Gli evangelici italiani scrivono alle Comunità ebraiche

«Vigilare contro il ritorno del neofascismo». Gli evangelici italiani scrivono alle Comunità ebraiche

ROMA-ADISTA. «Vigilare» perché non accada più. Il presidente della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia (Fce), pastore Luca Maria Negro, in occasione della Giornata della Memoria del 27 gebnnaio 2019, scrive alla presidente dell’Unione delle comunità ebraiche (Ucei), Noemi Di Segni, per esprimere la profonda vicinanza spirituale e solidarietà della Federazione in un tempo in cui si assiste ad una «recrudescenza di atti intimidatori e vandalici di stampo neofascista che richiamano alla mente quelle persecuzioni». «La Memoria, alla quale ci appelliamo ogni 27 gennaio – prosegue Negro –, l’invito a non dimenticare, deve trovare la sua attuazione non solo in un generico divieto all’oblio ma nella ricerca e affermazione incessante della verità, come strumento di costruzione di una cultura critica, scevra di qualsiasi retorica e ritualizzazione».

Di seguito il testo integrale della lettera del pastore Negro a Noemi Di Segni

 

Illustre Presidente Di Segni,

desidero far giungere a Lei e all'Unione delle comunità ebraiche in Italia la profonda vicinanza spirituale e la solidarietà della Federazione delle chiese evangeliche in Italia.

Le comunità protestanti ed ebraiche, che vivono in Italia come minoranze, hanno subito in passato discriminazioni e persecuzioni, sebbene in tempi e modi differenti. Questa comunanza di esperienze ha segnato uno dei momenti più bui e disonorevoli della storia del nostro paese.

In occasione di questa ricorrenza, di fronte alla recrudescenza di atti intimidatori e vandalici di stampo neofascista che richiamano alla mente quelle persecuzioni, a nome del Consiglio della Federazione delle chiese evangeliche in Italia esprimo la mia preoccupazione e mi appello alla vigilanza e all’impegno di tutti: “Questa recrudescenza non è isolata, ma si inserisce in un contesto più ampio di rissosità verbale, di squalifica degli avversari, di propaganda aggressiva, di costruzione di figure di nemici intorno a cui aggregare consensi basati sugli umori, di trascuratezza quando non di irrisione nei confronti dei dati e dei fatti”. Proprio esprimendo la nostra preoccupazione e con queste parole abbiamo salutato la presidente e il portavoce della Comunità Ebraica Romana, Ruth Dureghello e Daniel Funaro, lo scorso 25 gennaio, in occasione di una giornata di riflessione presso il Museo della Shoa con i giornalisti minacciati dai neofascisti.

La Memoria, alla quale ci appelliamo ogni 27 gennaio, l’invito a non dimenticare, deve trovare la sua attuazione non solo in un generico divieto all’oblio ma nella ricerca e affermazione incessante della verità, come strumento di costruzione di una cultura critica, scevra di qualsiasi retorica e ritualizzazione.

Per questo siamo particolarmente orgogliosi, nel Giorno della memoria 2019, di poter ricordare un protagonista di quegli anni bui, Giovanni Gervasoni, maestro elementare, dissidente politico, membro della Chiesa Metodista, deportato e morto a Dachau, al quale la città di Venezia dedicherà una pietra d’inciampo.

Nel concludere queste righe le rinnovo solidarietà e amicizia, e la saluto nella fede comune nel Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe.

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

50 anni e oltre

Adista è... ancora più Adista!

A partire dal 2018 Adista ha implementato la sua informazione online. Da allora, ogni giorno sul nostro sito vengono infatti pubblicate nuove notizie e adista.it è ormai diventato a tutti gli effetti un giornale online con tanti contenuti in più oltre alle notizie, ai documenti, agli approfondimenti presenti nelle edizioni cartacee.

Tutto questo... gratis e totalmente disponibile sia per i lettori della rivista che per i visitatori del sito.