Record di latini nella popolazione Usa: ora sono 60 milioni
WASHINGTON-ADISTA. La popolazione ispanica degli Stati Uniti ha raggiunto nel 2018 quasi i 60 milioni (59,9 milioni, il 18% della popolazione Usa), un nuovo record rispetto al 2017 quando erano 47,8 milioni. I dati, diffusi dall’Ufficio del Censimento, rivelano che tuttavia il tasso di crescita fra gli ispanici è diminuito a motivo della riduzione sia del numero delle nascite che dell’immigrazione di messicani, tasso che tra il 1995 e il 2000 era del 4,8%, nel 2018 è sceso al 2%.
L’aumento della comunità ispanoparlante si è verificato maggiormente nel Sud del Paese (33%), raggiungendo i 22,7 milioni nel 2018, mentre gli Stati del Nordest hanno registrato un aumento del 25%; quelli del Midwest del 24%; dell’Ovest del 19%.
La maggiore concentrazione di latini è a Los Angeles: 4,9 milioni; a Harris, in Texas: 2 milioni; nella contea di Miami (Florida): 1 milione e 900 mila.
Gli ispanoparlanti sono fra i gruppi etnici più giovani degli Stati Uniti con un’età media di 30 anni. 34 anni è l’età media della popolazione nera e 37 anni quella degli asiatici. L’età media nazionale è di 44 anni.
*Foto tratta da Pixabay, immagine originale e licenza
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