Nessun articolo nel carrello

Verso un futuro insostenibile? L'Agenda 2030 e l'iniziativa di ASviS, Laterza ed Enel

Verso un futuro insostenibile? L'Agenda 2030 e l'iniziativa di ASviS, Laterza ed Enel

«Ogni giorno diventa più evidente che per garantire un futuro alla nostra specie dobbiamo preservare l’esistenza di una natura sana e vitale».

Un mondo sostenibile in 100 foto (Editori Laterza, Bari-Roma 2019, pp. 256, 24€) è il libro-progetto di Enrico Giovannini (docente di Statistica, promotore e portavoce dell’ASviS-Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile) e Donato Speroni (giornaista, direttore della redazione dell’ASviS, responsabile comunicazione dell’Istat), nato dalla collaborazione tra AsviS, Laterza e Enel, azienda leader nel settore delle rinnovabili. Racconta – accompagnando la parola scritta con la forza delle 100 immagini selezionate dalla photoeditor e docente di Fotografia Manuela Fugenzi – lo stato attuale del nostro pianeta, tra situazioni di degrado e tentativi di riscatto, di fronte alla sfida della sostenibilità. Si parla dunque di ambiente e di cambiamenti climatici ma, fanno notare gli autori, il concetto di sostenibilità è più ampio e riguarda l’aumento demografico, il progressivo allargamento della forbice tra ricchi e poveri, la disuguaglianza di genere, la giustizia sociale, la conflittualità e la guerra, l’approvvigionamento energetico, la salute, il lavoro, l’istruzione, la fame, ecc. In una parola, il modello di sviluppo.

Con lo sguardo fisso sul futuro, in particolare quello delle prossime generazioni, i 193 Paesi Onu hanno sottoscritto nel settembre 2015 l’Agenda 2030, un programma di azione articolato su 17 obiettivi da raggiungere entro, appunto, il 2030. «Una base comune da cui partire per dare a tutti, e in particolare ai più giovani, la possibilità di vivere in un mondo che non sia degradato ma sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico».

Di fronte ai ripetuti appelli del mondo scientifico, preoccupato dell’insostenibilità del modello di sviluppo dominante, dicono gli autori, «i politici, gli imprenditori e noi cittadini abbiamo spesso fatto finta di nulla o ascoltato le grida d’allarme senza agire, ritenendole eccessive». Ma oggi «la consapevolezza della necessità di un cambiamento radicale di questo modello di sviluppo ha raggiunto gran parte della popolazione mondiale»: il cambiamento climatico e gli eventi estremi, l’inquinamento dell’aria, della terra e del mare, le tensioni geopolitiche e le guerre, le migrazioni di massa, la scarsità di risorse fondamentali come l’acqua «sono tutti fenomeni che segnalano in modo inequivocabile, sulla pelle della gente e sullo stato del pianeta, la non sostenibilità economica, sociale e ambientale del mondo attuale».

Un mondo sostenibile in 100 foto, che i promotori auspicano venga diffuso soprattutto tra i giovani e nelle scuole, intende valorizzare anche molti «elementi di speranza» – come i Fridays For Future e le mobilitazioni ispirate da Greta Thunberg, l’impegno di molte imprese per ridurre l’impronta ecologica, i tentativi di riforma di governi centrali ed enti locali, il lavoro di numerose organizzazioni ambientaliste e di Ong, lo sviluppo di nuove tecnologie – i quali purtroppo, però, ad oggi non sono ancora in grado di «assicurare quel cambiamento rapido e pervasivo capace di evitare i rischi del disastro globale di cui gli scienziati parlano. La consapevolezza dei rischi e dei costi che già oggi vengono sostenuti, soprattutto dai più deboli, deve stimolare l’agire comune a favore della sostenibilità, sapendo che il tempo disponibile è minimo».

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

50 anni e oltre

Adista è... ancora più Adista!

A partire dal 2018 Adista ha implementato la sua informazione online. Da allora, ogni giorno sul nostro sito vengono infatti pubblicate nuove notizie e adista.it è ormai diventato a tutti gli effetti un giornale online con tanti contenuti in più oltre alle notizie, ai documenti, agli approfondimenti presenti nelle edizioni cartacee.

Tutto questo... gratis e totalmente disponibile sia per i lettori della rivista che per i visitatori del sito.