Nessun articolo nel carrello

Alessandra Trotta (Tavola valdese): tutelare i diritti dei migranti

Alessandra Trotta (Tavola valdese): tutelare i diritti dei migranti

ROMA-ADISTA. «Ci preoccupa molto la situazione di Lampedusa, ripetutamente denunciata dal sindaco dell'isola, per la condizione disumana in cui il sovraffollamento dell’hotspot sta costringendo le persone migranti che vi si trovano ospitate e per i rischi cui sono esposti, insieme ai migranti, i residenti di questa isola meravigliosa ed accogliente e le tante persone che in questo momento vi si trovano a soggiornarvi per un periodo di vacanza», dichiara - dichiara Alessandra Trotta, moderatora della Tavola Valdese, «Respingiamo, tuttavia, le misure semplificatorie che sacrificano i diritti dei migranti in nome della sicurezza, additandoli a principali responsabili della diffusione del Covid 19. Dopo gli anni di presenza operativa a Lampedusa nell'ambito del programma Mediterranean Hope della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, come chiese valdesi e metodiste, mantenendo ferma la convinzione che le persone che rischiano di morire in mare vadano salvate senza se e senza ma e che agli sbarchi vada garantita a tutti un’accoglienza rispettosa della dignità umana, chiediamo con forza che vada riattivato e mantenuto un sistema rapido ed efficiente di immediato trasferimento delle persone accolte verso destinazioni idonee, nel rispetto dei loro diritti e di tutte le norme tese a contenere la diffusione del Covid-19. Allo stesso tempo, l’esperienza di gestione dei corridoi umanitari dimostra che la lotta al traffico di vite umane non può prescindere da un complessivo ripensamento delle politiche migratorie del nostro Paese e dell’intera Unione Europea, con la seria riapertura di vie legali di immigrazione e la costruzione di reali percorsi di integrazione e inclusione sociale, a beneficio non solo degli accolti, ma anche dello sviluppo umano, sociale, culturale, oltre che economico, della società che accoglie».

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Sostieni la libertà di stampa, sostieni Adista!

In questo mondo segnato da crisi, guerre e ingiustizie, c’è sempre più bisogno di un’informazione libera, affidabile e indipendente. Soprattutto nel panorama mediatico italiano, per lo più compiacente con i poteri civili ed ecclesiastici, tanto che il nostro Paese è scivolato quest’anno al 46° posto (ultimo in Europa Occidentale) della classifica di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.