Nessun articolo nel carrello

I migranti e lo scontro Italia-Francia. Mons. Perego: «Non affoghiamo la solidarietà europea»

I migranti e lo scontro Italia-Francia. Mons. Perego: «Non affoghiamo la solidarietà europea»

È di mons. Gian Carlo Perego (arcivescovo di Ferrara-Comacchio, presidente della Commissione episcopale per le migrazioni-Cemi e della Fondazione Migrantes della Cei) l’interessante editoriale a margine dello scontro diplomatico tra Francia e Italia è stato pubblicato da Famiglia Cristiana sul numero da domani in edicola.

Commentando con amarezza le ultime notizie sul fronte migranti, Perego riconosce che «ritornano i respingimenti, si bloccano i ricollocamenti dei migranti, si alzano i muri tra i Paesi: sono purtroppo queste le conseguenze delle scelte dell’Italia e dello scontro tra la Francia e il nostro Paese in questi giorni». Nonostante la guerra in Ucraina, la pesante crisi economica che sta mettendo in ginocchio famiglie e imprese, un gruppo di migranti su una nave di un’ong diventa questione prioritaria. Ancora una volta, commenta l’arcivescovo, «la bandiera che sventola sulla nave ha avuto più valore delle sofferenze delle persone, la forza ha avuto la prevalenza sulla legalità, l’ideologia sulla ragionevolezza». Di fronte alle circa 1.800 persone morte quest’anno nel «Mare d’Europa diventato un cimitero», «è necessario un sussulto politico dell’Europa: «L’impegno per la solidarietà europea non può, però, fermarsi, ma deve continuare, rafforzarsi», sull’esempio dall’accoglienza dei circa sei milioni e mezzo di ucraine: in quel caso l’Europa ha messo al centro la «protezione della persona, dopo vent’anni di dimenticanza, e non i confini». Quello di Perego è un accorato appello alle istituzioni Ue: «Non affoghiamo la solidarietà europea», «non affondiamo le parole evangeliche: “Ero forestiero e mi avete ospitato”».

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Sostieni la libertà di stampa, sostieni Adista!

In questo mondo segnato da crisi, guerre e ingiustizie, c’è sempre più bisogno di un’informazione libera, affidabile e indipendente. Soprattutto nel panorama mediatico italiano, per lo più compiacente con i poteri civili ed ecclesiastici, tanto che il nostro Paese è scivolato quest’anno al 46° posto (ultimo in Europa Occidentale) della classifica di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.