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Spagna: istituito con un'ampia partecipazione di Chiese il Tavolo di Dialogo Interconfessionale

Spagna: istituito con un'ampia partecipazione di Chiese il Tavolo di Dialogo Interconfessionale

È stato istituito, il 16 settembre a Madrid, il Tavolo di Dialogo Interconfessionale della Spagna. Il “documento istitutivo” è firmato da: Conferenza Episcopale Spagnola (Chiesa Cattolica); Federazione degli Enti Religiosi Evangelici della Spagna; Metropoli di Spagna e Portogallo del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli; Vescovado della Chiesa Ortodossa Romena di Spagna e Portogallo; Vescovado della Chiesa Ortodossa del Patriarcato di Mosca in Spagna Chiesa Apostolica Ortodossa dell'Armenia; Chiesa Siro-Ortodossa di Antiochia; Chiesa episcopale riformata spagnola (Comunione anglicana); Chiesa evangelica spagnola; Chiesa evangelica di lingua tedesca (Madrid); Chiesa d'Inghilterra. Diocesi d'Europa.

La creazione del Tavolo, spiegano i firmatari nel comunicato (pubblicato anche sul sito della Conferenza episcopale spagnola) «nasce dall'iniziativa di un gruppo di rappresentanti di diverse confessioni cristiane presenti a livello nazionale, in seguito alla celebrazione congiunta della Giornata della Fraternità il 16 febbraio 2022. Da allora – aggiungono – abbiamo mantenuto contatti e vari incontri al fine di favorire la continuità e la formalizzazione del dialogo fino ad allora sviluppato».

Il Tavolo di Dialogo Interconfessionale nasce con lo scopo di: «promuovere il dialogo e la collaborazione per il bene comune tra le confessioni cristiane presenti in Spagna sui temi opportuni; assicurare e operare per garantire l'adeguato esercizio del diritto fondamentale alla libertà religiosa dei credenti; fornire valori fondamentali alla società, evidenziando la capacità della fede cristiana di costruire ponti tra le persone».

Tali obiettivi, precisa il comunicato, saranno raggiunti attraverso: un «dialogo rispettoso, sincero e costruttivo a livello istituzionale sulle questioni sollevate, nel rispetto dell'identità di ciascuno dei suoi membri»; «la promozione della conoscenza reciproca e/o dello scambio di risorse, quando possibile secondo le proprie dottrine»; la «cooperazione congiunta in settori di interesse comune e in iniziative o progetti che consentano ai suoi membri di dare una testimonianza comune di servizio alla società».

I nomi del presidente, vicepresidenti e segretario del Tavolo sono già noti, essendo stati scelti in una riunione del 19 giugno 2024. Presidente è stata eletta la signora Carolina Bueno Calvo, segretaria esecutiva della FEREDE, la Federazione delle Entità Religiose evangeliche della Spagna; una delle vicepresidenze è toccata a mons. Ramón Valdivia Giménez, presidente della Sottocommissione per le relazioni interconfessionali della Conferenza episcopale spagnola, e l'altra a mons. Timotei Lauran, vescovo della Chiesa ortodossa romena di Spagna e Portogallo. La carica di segretario è stata assunta dal rev. Rafael Vázquez Jiménez, direttore della Segreteria della Sottocommissione Episcopale per le Relazioni Interconfessionali della Conferenza Episcopale Spagnola.

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