
“Le parole del Giubileo” per costruire un futuro diverso. Una presentazione a Roma
ROMA – Il 9 ottobre, ore 14-16, presso la Sala Vega della Caritas Italiana (via Aurelia 796), incontro dal titolo “Le parole del Giubileo. Comunicare la speranza”. Durante l’evento, presentazione del volume “Le parole del Giubileo” (EDB), realizzato da Caritas Italiana insieme al Forum Disuguaglianze e Diversità (ForumDD). Intervengono don Marco Pagniello (direttore di Caritas Italiana), Fabrizio Barca (co-coordinatore del ForumDD), mons. Calogero Peri (vescovo di Caltagirone e membro di Presidenza di Caritas Italiana). Modera Stefania Careddu (giornalista). «Al centro dell’evento – si legge in una nota di invito dei promotori – il tema della Speranza, vista in una prospettiva laica e in una prospettiva cristiana. Il volume, che rappresenta l’avvio della nuova collana EDB “Abitare il cambiamento”, pensata e realizzata con Caritas Italiana, propone un percorso di riflessione per l’anno giubilare in corso che prende spunto dai segni di speranza indicati nella Bolla di indizione del Giubileo 2025 per approfondire alcune delle sfide cruciali del nostro tempo: povertà, immigrazione, salute, pace, giovani, povertà educativa e carcere».
È un libro che prende le mosse dal presente per aprire prospettive future diverse a un mondo segnato da violenze, disuguaglianze e lacerazioni. Un’analisi multidisciplinare ed esperienziale dei meccanismi che alimentano esclusione e disuguaglianze, ma anche dei segnali di cambiamento che nascono dentro le contraddizioni della storia. «La speranza – spiegano Caritas Italiana e ForumDD nell’invito – è il filo conduttore: non come sentimento astratto, ma come forza concreta e incarnata, capace di ispirare percorsi di trasformazione sociale, culturale e politica e di rimettere al centro la dignità della persona e la giustizia sociale».
Calata nei diversi ambiti affrontati dal volume – giovani, povertà, carceri, salute e sanità pubblica, migrazioni, educazione, disarmo… – la speranza diventa, così, «principio di rinnovamento culturale e sociale, fermento di un nuovo umanesimo capace di rispondere ai nodi del presente». E il Giubileo rappresenta una grande occasione attuale «per rimettere al centro la persona, rileggere i bisogni della società con sguardo aperto e responsabile, e favorire percorsi di cambiamento che mettano al centro dignità, giustizia e speranza».
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