Stato di necessità: la nave Mediterranea entra a Porto Empedocle
PORTO EMPEDOCLE-ADISTA. Dopo che il Comandante ha dichiarato lo «stato di necessità a tutela dell’incolumità, della salute e della sicurezza di tutte le persone a bordo», nave “Mediterranea” è entrata a porto Empedocle per andare ad approdare in banchina.
La tensione a bordo era cresciuta dopo la visita del medico della Sanità Marittima Usmaf chiamato a verificare le condizioni di salute dei naufraghi. Le persone superstiti infatti, già fortemente provate fisicamente e psicologicamente, temendo che ulteriori ritardi nello sbarco comportassero il rischio di una deportazione in Libia, avevano cominciato a minacciare gesti disperati di autolesionismo.
Mentre da Roma non è stata ancora data alcuna risposta alle richieste della nave, Comandante e Capomissione di Mediterranea hanno segnalato la situazione alla Capitaneria di Porto Empedocle, che ha dato il suo via libera all’ingresso in porto. Adesso si chiede di dare seguito alla richiesta di sbarco per tutte le persone soccorse, a partire dai minori e dai casi medici più gravi.
Foto Mediterranea Saving Humans
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