Siamo tutti pellegrini
Tratto da: Adista Documenti n° 5 del 08/02/2014
Cari fratelli e sorelle,
è con molta gioia che rivolgo questo messaggio a tutti i partecipanti al 13º Incontro Interecclesiale delle Comunità ecclesiali di base, che si svolge dal 7 all’11 gennaio del 2014, nella città di Juazeiro do Norte, in Ceará, sul tema “Giustizia e Profezia a servizio della vita”.
Per prima cosa, voglio assicurarvi le mie preghiere affinché questo Incontro riceva la benedizione del nostro Padre del Cielo e la luce dello Spirito Santo vi aiuti a vivere con rinnovato ardore gli impegni del Vangelo di Gesù nel seno della società brasiliana. Di fatto, lo slogan di questo incontro, “CEBs, pellegrine del Regno nei campi e nelle città”, deve risuonare come un invito affinché queste assumano sempre più il loro importantissimo ruolo nella missione evangelizzatrice della Chiesa.
Come ricordava il Documento di Aparecida, le CEBs sono uno strumento che offre al popolo la possibilità «di una conoscenza maggiore della Parola di Dio, di un impegno sociale in nome del Vangelo, della nascita di nuovi servizi laicali e dell’educazione della fede degli adulti» (n. 178). E recentemente, rivolgendomi a tutta la Chiesa, scrivevo che le comunità di base «portano un nuovo ardore evangelizzatore e una capacità di dialogo con il mondo in grado di rinnovare la Chiesa», ma che per questo è necessario che esse «non perdano il contatto con questa realtà molto ricca della parrocchia locale e che si integrino di buon grado nella pastorale organica della Chiesa particolare» (Evangelii gaudium, 29).
Cari amici, l’evangelizzazione è un dovere di tutta la Chiesa, di tutto il popolo di Dio: tutti dobbiamo essere pellegrini, nei campi e nelle città, portando la gioia del Vangelo a ogni uomo e a ogni donna. Vi auguro dal più profondo del cuore che le parole di S. Paolo: «Guai a me se non predicassi il Vangelo!» (1 Cor 9,16) possano echeggiare nel cuore di ciascuno di voi!
Per questo, affidando i lavori e i partecipanti del 13º Incontro Interecclesiale delle Comunita ecclesiali di base alla protezione di Nossa Senhora Aparecida, invito tutti voi a viverlo come un incontro di fede e di missione, di discepoli missionari che camminano con Gesù, annunciando e testimoniando con i poveri la profezia di “nuovi cieli e nuova terra”, concedendovi la mia benedizione apostolica.
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