
Bombe ai sauditi: pacifisti italiani all'assemblea di Rheinmetall
Rappresentanti di Rete Italiana per il Disarmo e Fondazione Finanza Etica sono in questo momento a Berlino per far sentire la voce della società civile pacifista italiana all'assemblea annuale della Rheinmetall, holding dedita alla produzione di sistemi d'arma. In Italia, la società tedesca controlla Rheinmetall Italia e RWM Italia, che nello stabilimento sardo di Domusnovas produce le controverse bombe vendute alla coalizione a guida Saudita, utilizzate nel conflitto contro lo Yemen. Quali i temi all'ordine del giorno delle realtà pacifiste a Berlino? Nel corso dell'assemblea intendiamo porre grande attenzione, spiega la Rete Disarmo in un comunicato diffuso nella tarda mattinata, «sull’invio all’Arabia Saudita (e suoi alleati nella guerra i Yemen) di ordigni Classe MK da parte di RWM Italia, armi che (ormai è ampiamente provato) vengono poi utilizzate anche per bombardamenti che coinvolgono vittime civili. E che sono oggetto di un recente nuovo Esposto alla Magistratura promosso da ONG internazionali tra cui Rete Disarmo. E’ inoltre in corso una grande campagna per chiedere la riconversione produttiva di RWM Italia (che in precedenza produceva esplosivi ad uso civile) con un comitato territoriale che, sostenuto dall’azione delle reti nazionali della società civile, sta coinvolgendo ampie fasce della popolazione in Sardegna, dove si trovano gli impianti produttivi di RWM». Aggiornamenti in tempo reale, interviste e approfondimenti sui social network di Rete Disarmo e Fondazione Finanza Etica.
* Immagine di AMISOM Public Information, tratta dal sito Flickr, immagine originale e licenza. La foto è stata ritagliata. Le utilizzazioni in difformità dalla licenza potranno essere perseguite
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