Nessun articolo nel carrello

Famiglia Cristiana:

Famiglia Cristiana: "Il sacrificio della capitana ha salvato i naufraghi"

"Il sacrificio della capitana salva i naufraghi", scrive il 29 giugno su Famiglia Cristiana Francesco Anfossi, a commento dello sbarco a Lampedusa della Sea Watch, che ha forzato il blocco e ha attraccato al molo commerciale di Lampedusa, senza autorizzazione preventiva. "Disobbedendo alla legge e obbedendo allo stato di necessità: nell’imbarcazione c’erano 40 naufraghi recuperati in mezzo al Mediterraneo che avevano iniziato a compiere atti di autolesionismo in preda alla disperazione", scive il settimanale cattolico.

Paradossalmente, prosegue Famiglia Cristiana, l'arrsto dela capitala Carola Rackete, accusata di resistenza e violenza contro nave da guerra, reato che prevede una pena da tre a dieci anni, "ha sbloccato la situazione. I 40 migranti naufraghi sono scesi finalmente a terra e sono stati portati nel Centro lampedusano di Contrada Imbriacola. La decisione della comandante è stata certamente dettata da una situazione di disperazione. Basta leggere il tweet lanciato poco prima di effettuare la manovra", da cui "emerge tutta la solitudine di una donna di mare che ha recuperato delle persone che stavanpo naufragando, di fronte al silenzio e all’ottusità dell’Europa intera".

"Certo, la Sea Watch ha violato il codice di navigazione si è opposta a una nave da guerra italiana. In linea di principio ha infranto la legge. Ma questa donna ha semplicemente compiuto un atto umanitario di disobbedienza civile, in nome di quella legge non scritta che impone di salvare vite prima ancora che rispettare il diritto. Quello di Carola Rackete è un caso morale che deve portarci a riflettere su quello che siamo diventati e quali effetti devastanti ha causato la politica disumana dei porti chiusi. Abbiamo introdotto il reato di umanità, il reato di soccorso. Il capitano di una nave che vedrà un natante affondare con il suoi carico di vite ci penserà due volte prima di prestare soccorso, sapendo ciò cui può andare incontro".

Molto dura la conclusione di Anfossi: "Resta l’amarezza infinita della solitudine in cui questa capitana coraggiosa che aveva chiesto inutilmente di attraccare anche in altri porti del Mediterraneo ed è stata abbandonata a se stessa.L’eroina tedesca, di fronte all’ottusità dell’Europa, è rimasta sola, in mezzo al Mediterraneo, a sfidare come Antigone la legge degli uomini in nome della legge del mare che impone di salvare delle vite umane".

 

 

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

50 anni e oltre

Adista è... ancora più Adista!

A partire dal 2018 Adista ha implementato la sua informazione online. Da allora, ogni giorno sul nostro sito vengono infatti pubblicate nuove notizie e adista.it è ormai diventato a tutti gli effetti un giornale online con tanti contenuti in più oltre alle notizie, ai documenti, agli approfondimenti presenti nelle edizioni cartacee.

Tutto questo... gratis e totalmente disponibile sia per i lettori della rivista che per i visitatori del sito.