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56.sima richiesta di impeachment per Bolsonaro accusato anche di crimini contro la comunità nera

56.sima richiesta di impeachment per Bolsonaro accusato anche di crimini contro la comunità nera

La Coalizão Negra por Direitos, un'associazione che riunisce 150 organizzazioni del movimento nero, il 12 agosto ha presentato una richiesta di impeachment contro il presidente del Brasile Jair Bolsonaro, accusato di condotta politica irresponsabile rispetto alla pandemia, ovvero per il mancato monitoraggio, per aver «esortato alla disobbedienza a misure di isolamento sociale» decise da singoli Stati brasiliani, per aver «infranto anche in prima persona i protocolli di protezione riguardo alla prevenzione del contagio», per aver limitato i diritti politici, generato sospetti sull'attuale sistema elettorale, attaccato i diritti costituzionali di accesso all'informazione e alla libertà di espressione, per atti che incitano alla discriminazione razziale e religiosa.

Oltre alle firme delle organizzazioni che compongono la Coalizione, il documento ha il sostegno di più di 600 enti e istituzioni di tutto il Paese, e di centinaia di sanitari, edili e varie altre categorie di lavoratori, di persone legate alla cultura e alle religione.

È la 56.esima richiesta di impeachment che giunge alla Camera dei deputati reati di irresponsabilità del presidente durante l'emergenza sanitaria, e, in questo caso, per il disprezzo manifestato non sovvenendo la popolazione nera.

«Gli oltre 100.000 morti per covid-19 sono di colore» e «nei territori a maggioranza nera», afferma il gruppo. «Gli impatti sociali della pandemia, della disoccupazione e dell'impotenza da parte del governo colpiscono i più poveri. La maggior parte dei neri dipendono dagli aiuti di emergenza del governo perché la fame non uccida le loro famiglie», ma sono «migliaia le persone di pelle nera» nelle comunità di quilombolas, «cui viene negato l'accesso a questo beneficio».

*Foto tratta da wordpress.com, immagine originale e licenza

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